La ricetta del più classico dei rustici napoletani; i panini napoletani. Il pagnottiello le cui origini risalgono all’epoca romana.
Il panino napoletano è letteralmente un pane farcito. È il più classico dei rustici napoletani e le sue origini sono molte più antiche di quanto si possa pensare.
Il “pagnottiello“, altro modo con cui è chiamato a Napoli, risale infatti all’epoca greco-romana come molte delle ricette della cucina partenopea. La sua ricetta era ed è ancora oggi il simbolo della cucina popolare e quindi semplice. Un panino morbido che le massaie creavano riempiendolo degli avanzi dei giorni precedenti. Era il più semplice dei concetti delle nonne, quello cioè del non si butta via nulla.
Formaggi, salumi, strutto, insomma la ricetta originale dei panini napoletani ha come parola d’ordine ricchezza.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Pasta e lenticchie in versione napoletana. Così non l’avete mai provata: la ricetta
Panini napoletani, la ricetta come a Napoli
Se non li avete mai provati è il caso di farli anche perché la ricetta è molto semplice.
INGREDIENTI
- 400 g di farina
- 100 ml di acqua
- 100 ml di latte
- 5 g di lievito
- 70 g di strutto
- 20 g di grana
- 100 g di pancetta
- 70 g di prosciutto cotto
- 150 g di provolone
- 2 uova
- 1 cucchiaino di sale
PROCEDIMENTO (circa 45 minuti più lievitazione)
Per preparare i panini napoletani secondo la ricetta originale napoletana, iniziate mescolate il latte e l’acqua intiepiditi e fatevi sciogliere il lievito.
In terrina ampia disponete la farina fontana e al centro versatevi piano piano i liquidi, iniziate ad amalgamare e quando l’impasto comincia ad addensarsi aggiungete i 70 g di strutto e il sale, continuate a lavorare fino ad ottenere un panetto liscio ed elastico. Coprite e fate lievitare per 2 ore.
Nel frattempo tagliate i salumi e il formaggio a cubetti e bollite le uova. Riprendete il panetto e iniziate a stenderlo formando un rettangolo dallo spessore di cica 3 mm. Ricoprite la superficie con i salumi e il formaggio a cubetti e le uova sbriciolate.
Schiacciate leggermente il ripieno e poi cospargete di grana grattugiato e infine avvolgete la sfoglia su se stessa, formando un rotolo.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Spaghetti alla puttanesca: un classico della cucina napoletana. Ricetta
Tagliate il rotolo con uno spessore di circa 5 cm, disponete su una teglia ricoperta di carta forno e fate lievitare ancora. Trascorse due ore, spennellate la superficie con un uovo sbattuto infornate a 180° per 20 minuti.