I panettoni salati sono un’ottima idea come antipasto natalizio, sono deliziosi e anche facili da preparare, scopriamo quali sono i migliori
Il panettone è molto versatile, si può fare i mille modi sia salati che dolci. Come aperitivo prima della cena o del pranzo è perfetto. Le combinazioni dei famosi panettoni salati sono molte, ad esempio quello con Parmigiano reggiano, Cipolle di Montoro, Capocollo di Martina Franca, Nduja di Spilinga.
Sono panettoni gourmet davvero gustosi e sorprendenti. Si possono trovare in molti luoghi. Vediamo la selezione dei più buoni che ci sono.
Vediamo quali sono i migliori panettoni salati, e le conseguenti case di produzione che ci sono in Italia.
Partiamo dal maestro Luigi Biasetto con la sua pasticceria Biasetto a Padova. Le sue ricette sono colme di raffinatezza. Il suo panettone salato è al pesto genovese e pomodori confit.
Gusti semplici ma decisi. L’idea nasce dal trasformare la morbidezza e il lievito madre in un prodotto gourmet. In questa ricetta viene usato l’olio invece del burro.
Passiamo poi al panettone salato dell’Antica pasticceria Castino di Pinerolo. Ne ha tre a dire il vero, molto gourmet. Si trovano in provincia di Torino.
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Uno contiene ‘nduja, pecorino e semi di finocchio. Ha un doppio impasto con lievito madre e color arancio. Altrimenti hanno anche la versione con peperone e acciughe o con il pesto, olive taggiasche e pomodorini.
Arriviamo poi alla pasticceria Mazzali di Governolo. Il loro panettone è l’insieme perfetto di una lievitazione e un basso dosaggio di zucchero. Hanno poi sviluppato l’idea della vasocottura per conservarlo più a lungo. Il loro panettone è al tartufo. Questo panettone ha 50 ore di lievitazione.
Incontriamo poi il panettone della pasticceria dolcevita di Codroipo. Loro hanno due proposte, il primo è stato anche premiato con il bronzo al concorso Una Mole di panettoni 2020.
Contiene speck di Sauris, cipolla rossa di Cavasso e della Val Cosa e formaggio Latteria della Latteria di Pradis di Sopra. Il secondo invece contiene birra agricola friulana Gjulia con prosciutto cotto di Trieste.
Abbiamo poi il panettone del Panificio Follador di Pordenone, con un’impasto fatto di farine integrali, formaggio Dobbiaco, origano di Pantelleria e pomodoro romano marinato. Un panettone Mediterraneo.
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Continuiamo con il panettone salato di Oltre, nasce a Bologna da un’intuizione di Lorenzo Costa e Daniele Bendanti. Hanno voluto interpretare la tradizione culinaria mescolandola al classico lievitato natalizio. L’idea era di creare un panettone che si poteva servire anche d’estate.
A Pomezia Attilio Servi ha dato vita al suo panettone salato che si può gustare in ogni stagione. C’è in tre versioni, la cacio e pepe, la focaccia del Contadino con Parmigiano reggiano di montagna con 30 mesi di stagionatura e il Trionfo d’Italia con pomodori della Puglia, origano di Pantelleria e pecorino romano.