Siamo entrati in periodo natalizio e il panettone è un dolce che sarà presente in tutte le famiglie degli italiani. Spesso capita di riceverne in regalo così tanti che se ne potrebbe mangiare per settimane. Ma attenzione agli zuccheri e all’aumento di peso!
Il panettone è classificato come “prodotto da forno a lievitazione naturale”, ma ci sono grosse differenze tra prodotto industriale e prodotto artigianale, tra panettone semplice e farcito, tra il mangiarlo durante le feste e tutti i giorni. Una fetta da 100 gr di panettone ha 333 calorie, se poi si tratta di un panettone farcito le calorie salgono fino a 430, con un aumento dei grassi saturi totali e anche degli zuccheri.
La dietista Manuela Pastore, dell’ospedale Humanitas di Milano, spiega le avvertenze in un ‘intervista al ‘Corriere della Sera’. “Per l’utilizzo di uova il contenuto proteico è modesto mentre è considerevole l’apporto di lipidi determinato dall’uso del burro. Essendo il burro un alimento ricco di acidi saturi e di colesterolo questi ingredienti si trasferiscono anche nel panettone”. Non solo grassi ma anche zuccheri, presenti soprattutto nell’uvetta o nei canditi, e carboidrati, per la presenza di farina di frumento, zucchero e frutta. In particolare l’uvetta e i canditi, per il loro processo di produzione, sono molto concentrati e ricchi di zuccheri».
“La vera differenza tra panettone artigianale e industriale è nella scelta delle materie prime: l’artigiano avrà più cura nel selezionare ingredienti di qualità, mentre l’industria punterà a ridurre i costi – spiega la dottoressa Pastore -. Sicuramente è da preferire un panettone di qualità, artigianale e preparato con ingredienti selezionati. Nella sua preparazione è escluso l’uso di conservanti, ammessi invece per il panettone industriale (acido sorbico e sorbato di potassio): il panettone artigianale ha pertanto una data di scadenza limitata, chiara indicazione della sua freschezza”.
Infine consumare panettone per settimane e settimane è una cattiva abitudine che potrebbero seguire solo chi fa regolare attività fisica o non è in sovrappeso. Il consiglio è di inaugurare il panettone alla vigilia di Natale e mangiare solo nei giorni di festa. Se proprio vi piange il cuore a buttare gli avanzi meglio consumarne una fettina al mattino o come spuntino pomeridiano anziché dopo i pasti, magari accompagnata da tè o spremuta d’arancia.