Quando il cibo scarseggiava, pane e olio era il pranzo più diffuso. Oggi diventa così ricco di gusto da rappresentare un valido sostituto al primo piatto soprattutto quando non si fa in tempo a tornare a casa.
In un’epoca non molto lontana da noi chi aveva pane e olio o pane e cipolla, si poteva ritenere fortunato. Oggi per pochi è un lontano ricordo e sono rimasti i proverbi a far riferimento a questi pranzi. I proverbi e… le ricette!
E con la varietà di cibi che abbiamo a disposizione il pane cunzato è un vero e proprio pranzo soprattutto per chi non riesce a tornare a casa o anche per chi non ha molta voglia di mettersi ai fornelli.
Ingredienti fondamentali e caratteristici sono l’olio e l’origano. Il primo serve ad ammorbidire le fette di pane, il secondo a dare il profumo. Da questo passaggio si prosegue ad aggiungere del semplice formaggio, oppure fette di pomodoro, per arrivare a mischiare di tutto e di più.
I prodotti tipici locali sono i protagonisti di questa ricetta che assume quindi una una diversità da regione a regione, da comune a comune. Il pane dovrebbe essere cotto a legna. Di seguito trovi una delle ricette utilizzate in Sicilia ancora oggi.
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Se il pane è raffermo scaldalo in forno qualche minuto. Taglialo a fette e versaci sopra l’olio in modo da ammorbidirlo. Taglia delle fette di primo sale e mettile sopra una fetta.
Aggiungi il sale, le acciughe, il pepe, l’origano. Copri con l’altra fetta e il pranzo è servito!