Proprio come tutti gli altri prodotti anche il prezzo del pane è schizzato alle stelle, come fare a risparmiare sul suo acquisto? Ecco qualche consiglio.
Non è un mistero che i beni di consumo hanno visto nell’ultimo anno e mezzo crescere di prezzo in maniera esorbitante. Secondo gli ultimi dati rilasciati dall’Istat, ad Aprile 2023 l’inflazione è ancora salita facendo segnare un +8,2%, diminuisce quindi ancora il potere di acquisto degli italiani.
Rallenta, quindi, il carrello della spesa che si riempie sempre meno e soprattutto si trovano in generale gli stessi prodotti, quelli considerati davvero necessari e a cui non si può rinunciare. Tra questi il pane il cui prezzo è salito fino al +20% dall’inizio della guerra in Ucraina.
Se si tratta però di un prodotto a cui non si può rinunciare è vero anche che è possibile mettere in pratica alcune accortezze che ci permetterebbero di risparmiare fino a 300 euro l’anno oltre che ad evitare gli sprechi.
Come risparmiare sull’acquisto del pane
Ovviamente il primo consiglio utile è quello che vale un po’ per tutti i prodotti dell’agro alimentare, prima di acquistare pane fresco è bene consumare quello che già abbiamo in casa e questo vuol dire anche il pane avanzato con il quale è possibile anche realizzare diverse ricette, dai primi ai secondi piatti e sicuramente qualcosa anche di più goloso rispetto alle solite polpette o bruschette che comunque, soprattutto queste ultime, sono un buon modo per evitare di buttare via il pane più duro.
Che dire poi del pane fatto in casa? Le ricette sono tantissime e con 1 kg di farina è possibile realizzare più filoncini di pane che una volta cotti e raffreddati possono anche essere congelati per poi essere riscaldati al momento dell’occorrenza. Di ricette casalinghe del pane poi ce ne sono davvero tantissime e se avete in casa un’impastatrice allora si tratta davvero di un gioco da ragazzi.
Infine, si può decidere di risparmiare acquistando pani non particolari. Oggi tanto al supermercato quanto dal fornaio si trovano pani realizzati con tutti i tipi possibili di farine presenti: non più solo pane bianco o misto, ma anche integrale ai cereali, di segale e poi a lievitazione naturale e così via.
Ovviamente più si cerca pane realizzato con farine particolari che richiedono magari più lavorazione o particolari metodi di cottura, più aumenta il prezzo del pane. Per cui per risparmiare davvero senza rinunciare a questo prodotto da forno è meglio scegliere il classico filoncino di pane con farina bianca.