La pancreatite acuta è una problematica che annualmente colpisce moltissimi italiani. Nel periodo di contrazione della patologia bisogna curare a modo l’alimentazione: ecco cosa devi mangiare.
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Partiamo subito con il definire tale patologia: per pancreatite acuta si intende un’infiammazione profonda del pancreas, organo deputato alla secrezione di ormoni.
Questa problematica può risolversi in pochi giorni oppure comparire con frequenza nell’esistenza individuale. Ma quali sono le cause? In modo particolare sono tre:
- abuso di alcolici
- colecisti (calcoli della cistifellea)
- alimentazione estremamente errata
Quando essa si presenta (ma anche prima per prevenzione) bisognerà infatti curare la propria alimentazione: ecco cosa devi mangiare in tal caso.
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Pancreatite acuta, ecco cosa devi mangiare: il ruolo dell’alimentazione
La prima cosa da modificare nel proprio regime alimentare sono i grassi: essi infatti dovranno essere ingeriti con il contagocce.
Inversamente si dovranno assumere quantità maggiori di proteine aumentando il consumo di pesce, uova, carne e legumi.
Risultano poi importantissimi anche gli antiossidanti, da assumere tramite l’incremento giornaliero di frutta e verdura.
Bisognerà poi evitare i cibi fritti o piccanti in quanto possono infiammare ulteriormente il pancreas. Inutile a dirsi, anche gli alcolici andranno eliminati dalla propria quotidianità.
Inoltre, sempre per il fatto che possono aumentare l’infiammazione, andrebbero evitati anche succhi di frutta, bevande gassate e zuccherate, insaccati, carni rosse e in generale alimenti ricchi di sale e poveri d’acqua.
Quali sono i sintomi della pancreatite acuta?
Il primo sintomo rilevabile è un forte dolore addominale, nella parte alta del busto. Inoltre può irradiarsi fino al dorso con la comparsa di profonde fitte.
Ad affiancarsi a questo disturbo poi possono rilevarsi sintomi come nausea, febbre e vomito. In rari e più gravi casi si può anche sfociare nella setticemia.
Ovviamente qualora manifestaste queste problematiche, il consiglio principale che vi forniamo è quello di andare tempestivamente da uno specialista o dal proprio medico curante.
