Ci sono cibi che più di altri ci gonfiano. Scopriamo quali quelli che ci aiutano ad avere la pancia piatta e quelli, invece, che dovremmo evitare.
Il gonfiore addominale è spesso associato a condizioni a carico del sistema gastrointestinale, ma molto spesso è la conseguenza di un’alimentazione fatta di cibi sbagliati. Cerchiamo, quindi, di capire quali sono gli alimenti che lo favoriscono e quelli che, invece, ci aiutano a contrastarlo aiutandoci ad avere la pancia piatta.
Il gonfiore è quella visibile distensione dell’addome causata dal consumo di cibi che tendono a fermentare. In questo caso l’equilibrio dei batteri che proliferano nel colon viene alterato e si manifesta con i sintomi del gonfiore addominale, appunto, ma anche meteorismo e problemi digestivi. Bisogna imparare a conoscere gli alimenti per capire quali evitare e quali invece possiamo consumare con più tranquillità.
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Partiamo col dire che i cibi da evitare assolutamente perché determinano un forte gonfiore addominale sono i cosiddetti FodMap ovvero gli zuccheri che fermentano; un acronimo che racchiude i carboidrati che producono gas, zuccheri contenuti nei legumi, disaccaridi come il lattosio e monosaccaridi come il fruttosio.
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Una dieta a base di cibi no ed applicata nell’ambito di una dieta low-FodMap -utilizzata ormai dagli specialisti come strategia terapeutica per la sindrome dell’intestino irritabile – prevede di evitare prodotti del grano come pane e pasta, ma anche i legumi.
In questo ultimo caso siamo però di fronte a dei veri e propri superfood per cui più che privare i soggetti a rischio da questi alimenti si cerca di farli consumare in maggiore sicurezza; e in questo caso il trucco sta nell’introdurre le leguminose con piccole quantità alla volta, anche solo assaggi, per non più di una volta a settimana.
Da evitare ci sono poi anche i cibi fritti e quelli che contengono lattosio, zucchero che non viene digerito se vi è mancanza di lattasi ovvero l’enzima necessario a processarlo. Il consiglio è quello di consumare prodotti senza lattosio che hanno le stesse proprietà dei primi ma sono più digeribili.
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Attenzione poi ai falsi amici come cipolle, carciofi, lattuga, mele e prugne anche queste sono da inserire nella blacklist.
Nella lista dei sì ci sono nomi notissimi come i finocchi, l’alimento per eccellenza quando si tratta di aiutarsi in maniera naturale per sgonfiare l’addome anche se consumato sotto forma di tisana. Sì anche allo zenzero agli asparagi e cetrioli mentre per quanto riguarda il pesce si consiglia di scegliere quello ricco di Omega3.