Non la solita panatura. Ci sono delle alternative a quella più classica e conosciuta. Scopriamo 5 tipi di panure con consistenze e sapori leggermente diversi, tutti ottimi.
Sono molti i cibi che necessitano di una panatura. Che la cottura sia in forno o con frittura, gli alimenti impanati sono un elemento tipico della cucina italiana, in particolare di quella casalinga.
La base per una panure è realizzata di solito con uova e pangrattato. Ma non è l’unico modo che ci sia per impanare, anche se è il più classico e il più conosciuto.
Il pangrattato generalmente si ottiene tritando il pane, spesso pane raffermo, ridotto in polvere più o meno sottile, in base alla consistenza che si vuole ottenere.
Esistono tanti tipi di panatura. C’è quella semplice e basilare che prevede di immergere il cibo da impanare prima nell’uovo e poi nel pangrattato e c’è la doppia panatura, per dare uno spessore più grande e una consistenza più robusta che ha anche un passaggio preliminare nella farina.
Ma oltre questi metodi, sicuramente buoni ed efficaci, esistono altre alternative per realizzare panature o panure che dir si voglia altrettanto gustose e anche più sfiziose, originali e nuove.
Scopriamone 5 tipi diversi, tutti semplicissimi da mettere in pratica.
5 panature sfiziose: ecco cosa utilizzare
Che siano polpette o cotolette, che si tratti di pollo, carne o pesce, possiamo scegliere come arricchire e impreziosire le nostre preparazioni con una panatura anche un pò diversa e più stuzzicante.
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Inoltre, realizzare una panure con altri ingredienti può essere un’ottima soluzione quando non ci si ritrova in casa il pangrattato.
Niente paura, ecco come sostituirlo. Gli alimenti che possiamo usare per impanare sono questi:
- Crackers
- Corn flackes
- Pane in cassetta
- Grissini
- Fette biscottate
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Si tratta sempre di prodotti da forno, ma non solo, come nel caso dei corn flakes. Il procedimento per realizzare la panatura è comune a tutti ed è per tutti lo stesso.
Bisogna sbriciolare e tritare più o meno finemente l’ingrediente scelto. Nel caso dei corn flakes, ma anche dei crackers, se si vuole dare un effetto particolarmente crunchy si può lasciare qualche pezzettino più in evidenza e quindi tritare grossolanamente.
Questo darà una consistenza più corposa e particolarmente interessante e ovviamente dipende tutto dalla pietanza che si intende realizzare.
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Per alcuni cibi si può scegliere, per altri è determinante usare una panure sottile. Nel caso del pane in cassetta l’effetto sarà di una panatura molto leggera e morbida, per cui è preferibile per friggere le verdure o il pesce.
Quanto a grissini, fette biscottate e corn flakes, sono adatti per cotolette e polpette.
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Per i dolci una panatura leggera potrebbe essere costituita anche dalla farina di mais, mentre per ottenere un effetto leggerissimo in stile orientale per cibi sia salati che dolci, c’è il panko, un pangrattato ottenuto da un pane bianco, molto particolare per l’incredibile leggerezza che dona.