Le panadine o panadeddas sono delle deliziose tortine salata di origine sarda. La ricetta è molto semplice e il ripieno è davvero goloso.
Le panadine o in dialetto panadeddas sono delle deliziose tortine salate di origine sarda. La parola panada, da cui deriva appunto il nome del piatto, viene dal latino e precisamente da panem e si rifà a quelle ricette in cui i cibi sono avvolti nella pasta di pane e che erano già note in epoca romana, per poi diffondersi in Europa, Africa e Asia e ancora oggi sono presenti, oltre che in Sardegna, anche nella tradizione culinaria iberica.
La ricetta varia a seconda della zona regionale in cui ci si trova; qui vedremo la ricetta delle panadeddas con un ripieno super goloso di salsicce e patate.
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La base di questa ricetta è un impasto di pasta violada realizzata con la farina di grano duro e possono essere farcite seguendo i gusti personali.
Per l’impasto:
Per il ripieno:
Iniziate realizzando l’impasto; quindi in planetaria versate la farina e il sale, aggiungete metà dell’acqua ed iniziate ad impastare con il gancio (potete fare anche a mano, ndr). Man mano aggiungete anche lo strutto e la restante acqua.
Lavorate l’impasto fino ad ottenerlo liscio e omogeneo; a questo punto coprite con uno panno e lasciate riposare per almeno mezz’ora.
Nel frattempo passate alla preparazione del ripieno: lavate e pelate le patate quindi tagliatele a dadini piccoli. In una padella capiente giro di olio e aglio tritato, aggiungete anche le patate e lasciate cuocere a fiamma bassa per 15 minuti. Qualche minuto prima che termini la cottura aggiungete anche il prezzemolo tritato e il pomodoro secco anche questo triato.
In un’altra padella versate le salsicce sbriciolate, fatele rosolare a fiamma viva per poi abbassare e continuare la cottura lentamente. Quando tutti gli ingredienti saranno pronti, aggiungete la salsiccia alle patate e mescolate tutto per far insaporire, quindi fate raffreddare.
Riprendete l’impasto, stendetelo fino ad ottenere una sfoglia abbastanza sottile, quindi con un coppapasta di 8 cm ricavatene 6 cerchi. Metà di questi andranno riempiti con il ripieno, mentre gli altri serviranno per richiuderli, sigillando bene i bordi.
Per ottenere la coroncina classica che dà forma alle panadine fate pressioni con i polpastrelli ripiegando il bordo verso l’interno ed intrecciandolo con le dita.
Olio di semi in padella e quando sarà ben caldo potete friggere le panadine fino a quando non saranno dorate. In alternativa potete cuocerle in forno a 180° ventilato per 15-20 minuti.