Orzo: varietà, benefici per la salute e controindicazioni

L’orzo è un cereale conosciuto sin dall’antichità. Una pianta annuale appartenente alla famiglia delle Graminacee e originaria dell’Asia che può raggiungere anche un metro di altezza ed essere coltivato un po’ ovunque dal momento che non richiede grandi quantità di acqua.

In commercio si trovano tre differenti tipi di orzo, dalle diverse proprietà e modalità di preparazione. L’orzo integrale che conserva ancora la pellicina che ricopre il chicco e vanta le numerose proprietà organolettiche. Ha un colore scuro e prima di essere consumato deve essere messo in ammollo e cotto per diverse ore. L’orzo decorticato, invece, ha subito un primo processo di raffinazione, conservando una parte delle fibre ed ha un tempo di cottura inferiore rispetto all’orzo integrale. Infine troviamo l’orzo perlato, che ha subito interamente il processo di raffinazione, simile a quello del riso bianco, ma che perde gran parte delle proprietà salutari e necessita di un tempo di cottura minore.

Benefici al cuore – Questo cereale contiene una buona quantità di vitamina B, che apporta benefici al sistema cardiovascolare. Consumare regolarmente orzo abbassa il rischio di formazione di coaguli di sangue e di malattie cardiache e aiuta a ridurre i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue.

Benefici all’intestino – L’alto contenuto di fibre presenti nell’orzo permette di favorire il transito intestinale, Le fibre, inoltre, sono in grado di disintossicare dalle tossine accumulate e prevenire alcuni tumori. Inoltre accelera il metabolismo ed è particolarmente indicato per le persone che soffrono di gonfiore addominale.

Benefici alle ossa – Grazie all’alto contenuto di fosforo e altri minerali l’orzo rappresenta un buon rimedio per le malattie delle ossa. Il succo estratto dalla pianta invece ha proprietà utili in caso di osteoporosi. Infatti contiene circa 10 volte il quantitativo di calcio presente nel latte.

Benefici al cervello – La presenza di fosforo apporta benefici alla memoria e al cervello.

Controindicazioni – Il consumo di orzo non ha particolari controindicazioni, tranne nel caso dei celiaci o di chi soffre di intolleranza al glutine, in quanto l’orzo non ne è privo. Un consumo eccessivo potrebbe provocare un fastidioso meteorismo.

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