PRESENTAZIONE
L’orata al cartoccio è un secondo piatto di pesce molto semplice e veloce da preparare oltre che poco calorico. Con questa cottura il pesce conserva inalterato il suo sapore e le sue proprietà benefiche. L’orata è ricca di proteine nobili, contiene vitamine B1, B2 e vitamine PP. Tra i sali minerali presenti elenchiamo fosforo, iodio, ferro e una discreta quantità di calcio. Indicata nell’infanzia, adolescenza ed età avanzata, per i convalescenti, nelle malattie del fegato e gastrointestinali, nell’arteriosclerosi e nell’obesità, è un alimento che non può assolutamente mancare per chi segue una dieta dimagrante.
Essendo facilmente allevabile, l’orata gode di un costo al dettaglio piuttosto accessibile, anche se la differenza qualitativa tra un pesce allevato (più grasso) ed uno selvatico è piuttosto marcata; un buon compromesso è costituito dall’orata di vallicoltura. L’orata viene ampiamente allevata in tutta Italia, soprattutto nell’alto Adriatico, in Toscana e in Sardegna, sia in vasche che in mare aperto.
INGREDIENTI
PROCEDIMENTO
Procuratevi quattro pezzi di carta stagnola e carta da forno. Tagliate a fettine sottili il limone e l’aglio a pezzettini. Mettete l’orata sulla carta da forno, nell’apertura della pancia mettete sale, pepe, prezzemolo, aglio e una fettina di limone. Versate sopra del dado a pezzettini piccolissimi, un po’ di vino bianco, ancora un pizzico di pepe e sale e infine ricoprite l’orata con le altre fettine di limone.
Chiudete per bene la carta stagnola (o da forno) e seguite la stessa procedura con le altre tre orate. Quando i cartocci saranno pronti poggiateli su una teglia e fate cuocere in forno preriscaldato ad una temperatura di 180°C per mezz’ora. Servite nel piatto ancora calda e con la carta leggermente aperta. Buon appetito a tutti e arrivederci alla prossima ricetta su Checucino.it