Non devi più mettere questi cibi in dispensa: vi sveliamo il motivo per cui alcuni alimenti non andrebbero riposti in ambienti come le dispense
Biscotti, pane, cioccolato, farina, pasta, tanti alimenti vengono conservati nelle dispense per ritrovarcele nel momento giusto. C’è chi preferisce un’unico ambiente dove metter tutto, c’è chi classifica gli scompartimenti con prodotti simili, la credenza è di certo il “luogo essenziale” per la vita di alcuni prodotti, mentre per altri no. Quante volte troviamo quei minuscoli insetti nei nostri scompartimenti che ci obbligano a dover gettare direttamente nel cestino i nostri biscotti preferiti? Scopriamo insieme cosa va in dispensa e soprattutto i cibi che non vi andrebbero messi.
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Alcuni alimenti di natura secca, necessitano ambienti asciutti a temperatura ambiente. Prodotti come pane in cassetta, spezie, riso e minestre possono benissimo essere riposti nelle nostre dispense, considerata anche la presenza di conservanti nei prodotti commerciali che generalmente compriamo nei supermercati. Alcuni alimenti però possono ingannarci per via del loro aspetto e della loro “natura secca”. Scopriamo di quali alimenti si tratta.
Noci: quanti di noi hanno sempre riposto nelle dispense le noci e la frutta secca? L’aspetto duro e protetto dei gusci, ci porta a pensare che si conservino bene in ambienti come quello dei nostri scaffali, ma in realtà non è così. Le noci in particolare, tendono ad irrancidire facilmente ed in poco tempo, ecco perché tutti noi dovremmo imparare a tenere questo frutto chiuso in dei contenitori ermetici ma… in congelatore!
Pasta secca fatta in casa: chi di noi ama fare la pasta da sé, avrà sicuramente conservato la propria fatta in casa, in dei contenitori ermetici appositi per preservarne la freschezza e la consistenza. Le paste secche che troviamo in commercio possono essere tranquillamente riposte negli stipetti della nostra dispensa, ma quelle fatte da noi, andrebbero conservate sempre negli appositi contenitori ermetici, ma in frigorifero. In questo modo non solo durano di più, ma eviteremo di ritrovarci quelle minuscole farfalline a far festa.
Biscotti al cioccolato: ebbene si, alcune tipologie di biscotti sono ben tranquilli nei loro stipetti, ma ce ne sono alcuni che non possono assolutamente essere riposti in dispensa. Biscotti al cioccolato o ripieni di creme come nocciola, marmellata di frutta, andrebbero riposti in congelatore, basta tirare fuori quanti biscotti desideriamo. In qualche minuto, inizieranno ad ammorbidirsi e saranno perfetti per essere consumati da soli o nel latte mattutino della colazione. Provare per credere!
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Marmellate, mostarda e maionese: questo errore lo commettiamo tutti noi. Quante sono buone le fette biscottate con burro e marmellata? o le patatine con ketchup, maionese e mostarda? Dopo il nostro pasto, richiudiamo il barattolo con la sua capsula e lo poniamo nuovamente in dispensa. Questa tipologia di prodotti però, tende a marcire ed ammuffire con estrema facilità. Pensate che la mostarda, in un ambiente sbagliato, potrebbe fermentare fino ad esplodere! Il posto giusto per questi alimenti è il frigo. Preserverà gusto, odore e fragranza.
Farina integrale: a differenza delle altre farine che preferiscono ambienti umidi e temperature medie, la farina integrale non va mai riposta in dispensa. Essendo per l’appunto, integrale, conserva ancora molte delle componenti nutritive e tende ad irrancidire molto facilmente. Poniamola in un contenitore ermetico in frigo, magari in uno scompartimento di mezzo, avrà vita molto più lunga.