Siamo abituati a gettare nell’immondizia le bucce di banana ma in realtà da esse si può ottenere qualcosa di incredibile. Andiamo a scoprire di cosa si tratta.
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Ci sono molti fattori che girano intorno alle bucce di banana: la comicità mondiale ne ha sempre fatto un pilastro della sua applicazione.
Sono famosissime alcune scene in cui i protagonisti scivolano sopra lo scarto per creare un’ingente ilarità tra le fila del pubblico.
Ancora, il notissimo Super Mario, re indiscusso dei giochi da console, ha creato intorno alle bucce di banana un forte malus contro i videogiocatori.
Ad esempio, in Mario Kart, dove i personaggio si adoperano in corse su strada con delle piccole macchine, l’avanzo fa sbandare la macchina facendo perdere innumerevole tempo.
Se dunque le bucce di banana sono sempre state viste come un oggetto dannoso, oggi siamo qui per raccomandarvi di non gettarle nell’immondizia. Con esse infatti possiamo ottenere qualcosa di sensazionale. Andiamo a scoprire cos’è.
Bucce di banana, ecco perché non gettarle
Il loro funzionamento principale può essere ricondotto alla salute e al benessere delle piante, venendo utilizzato come fertilizzante.
Moltissime piante infatti sono ghiotte di questo scarto, dato che è ricco di potassio.
Come detto in precedenza, esse sarebbero un ottimo fertilizzante in grado di:
- tenere lontani parassiti ed insetti
- fortificare le radici della pianta
- rafforzare il sistema immunitario del vegetale per evitare il suo appassimento
- stimolare una crescita vigorosa
- nutrire il terreno
Prestate attenzione però, poiché questo avanzo non può esser usato per tutte le piante. Infatti va bene per peonie, rose, orchidee, ortensie e ciclamini.
Inoltre può esser usato anche per piante da frutto e verdure dell’orto come ravanelli, pomodori e cetrioli.
Come usare le bucce di banana come fertilizzante
Per quanto concerne le modalità d’uso, l’operazione più semplice è riconducibile alla pacciamatura, ovvero allo spargere pezzettini di bucce di banana lungo tutto il terreno preso in considerazione.
Con il passare del tempo esse si degraderanno, venendo assorbite con facilità dal suolo e venendone assimilate tutte le sue proprietà nutritive.
O ancora, in aggiunta si potrà spezzettare e sotterrare lo scarto del frutto in concomitanza di fusti e radici delle piante che vogliamo fertilizzare.
Infine si potrà anche realizzare un fertilizzante-concime liquido. Bisognerà usare 2\3 bucce di banana per ogni litro d’acqua ed operare uno di questi due passaggi:
- possiamo farle macerare a freddo per due giorni e poi innaffiare le piante con questa soluzione
- oppure possiamo creare un decotto, facendole sobbollire per 15 minuti, da diluire in acqua (per 1 litro di fertilizzante 2 litri d’acqua).
