Il polpettone può avere molte varianti, tante quante ce ne permette la nostra fantasia e la reperibilità degli alimenti. Una ricetta soffice e gustosa.
Ogni amante del polpettone si tiene stretta la propria ricetta. Perché di base questo secondo piatto è molto semplice da realizzare, ma allo stesso tempo nella preparazione ci possono essere numerosi incidenti di percorso, quali ad esempio la carne troppo secca, la cottura eccessiva, il ripieno scarso, e soprattutto una consistenza inadeguata che fa apparire il risultato molliccio e difficile da mangiare.
E poi ognuno predilige la sua versione, anche in base ai sapori personali. Ed alla regionalità. Il polpettone, così come anche le polpette, rimane comunque un piatto trasversale buona parte delle regioni. Anche se, considerato l’aiuto del forno e la carne ripiena, va per la maggiore in inverno o in generale nelle stagioni non troppo calde.
Il polpettone classico è con carne di manzo macinata, mescolata con uova, pangrattato, parmigiano reggiano, prezzemolo. Dopo aver fatto l’impasto si riempie con formaggio e prosciutto e si arrotola. Poi si cuoce in forno avvolto nel pangrattato con affianco delle saporite patate. Dalla versione classica ci si può distaccare, cambiando la carne, il ripieno, ed altre varianti preferite. C’è chi ad esempio ci mette l’uovo sodo all’interno. Chi invece lo prepara con il tonno.
La versione di tonno in scatola non richiede la cottura. Si chiama polpettone solo per la forma, la sostanza è molto diversa. Chi invece usa il macinato di vari animali, compreso maiale ed agnello. E chi predilige la salsiccia, che è già piuttosto condita, ed anche grassa. Oppure si può scegliere una variante vegetariana, che lo fa diventare leggero, gustoso e morbidissimo.
Gli ingredienti necessari si trovano di stagione ancora per un po’. 140 grammi di ceci secchi, oppure 400 in scatola, tre zucchine di media grandezza; un uovo; quattro cucchiai di grana padano DOP, due cucchiai di pangrattato; uno spicchio di aglio; e per condire sale, pepe, olio evo e prezzemolo.
La preparazione è piuttosto semplice. Per prima cosa, se si usano i ceci secchi, si devono lasciare ammollo per 24 ore prima di lessarli. Questo passaggio può essere eliminato con i ceci in scatola. Poi devono essere lessati e ridotti a purea con il minipimer. Le zucchine devono essere lavate e grattugiate con la grattugia dai fori larghi o con la mandolina apposita. Ripassare per qualche minuto in padella le zucchine con un filo di olio e uno spicchio di aglio. Aggiustare di sale e pepe ed aggiungere il prezzemolo. Lasciar raffreddare.
La purea di ceci ormai è fredda, e si può mischiare con le zucchine, l’uovo, il parmigiano. Aggiungere sale e prezzemolo fresco. Nel caso in cui l’impasto fosse troppo morbido si può aggiungere del pangrattato. Prendere un foglio di carta forno ed oliarlo. Nel frattempo dare al composto una forma simile al polpettone ed adagiarla sulla carta forno. Chiudere a caramella nella carta forno e cuocere in forno a 180 gradi per 30 minuti. Lasciar raffreddare e poi tagliare a fette.
Completamente vegetariano. Ma non vegano, perché ha l’uovo ed il parmigiano. Di quest’ultimo si può fare a meno, ma dell’uovo no, altrimenti il composto rischia di non essere compatto. Nella versione vegana si possono aggiungere delle patate come collante o della maizena.
La conservazione del polpettone è in frigo, dove può rimanere per due o tre giorni. In alternativa, dopo averlo tagliato a fette, può essere congelato in dei sacchetti da freezer, per essere comodamente consumato in un secondo momento. È un secondo piatto gustoso ed anche dietetico, contiene solo 85 calorie per porzione.