Nespole, massima attenzione alla provenienza: pesticidi sopra la soglia

Prima di gustare questo buonissimo frutto di stagione, bisogna accertarsi da dove provengano le nespole. In alcuni paesi è stata registrata la presenza di pesticidi oltre la soglia consentita. Ecco quali è meglio mangiare.

nespole pesticidi
Nespole in commercio (foto di kgeon_snap da AdobeStock)

LE RICETTE PIU’ BUONE DI OGGI:

  1. Base per pizza che puoi congelare e usare all’occorrenza: ecco come si fa
  2. Torta fredda con mascarpone e cioccolato: la ricetta di Benedetta
  3. Torta bretone con mandorle e fragole: cremosissima e fresca

Senza neanche rendercene conto mangiando anche le nespole possiamo ingerire sostanze nocive, in particolare i pesticidi, i cui effetti sull’organismo sono alcuni noti e altri allo studio degli esperti.

Si sa che i pesticidi presenti nella frutta possono provocare un’alterazione del sistema ormonale, danni non indifferenti alla nostra salute.

Sono sostanze tossiche da cui stare alla larga ma spesso quando andiamo a comprare frutta e verdura badiamo alla bontà del prodotto, al suo aspetto e al prezzo, e tralasciamo di considerare la provenienza.

È un dato invece molto importante su cui porre l’attenzione soprattutto nel caso specifico delle nespole in riferimento a dei risultati alquanto allarmanti riguardo alcune zone da cui vengono le nespole che ci ritroviamo ad acquistare.

Sì alle nespole italiane, no a quelle spagnole

Sono molto buoni i risultati delle indagini relative alla presenza di pesticidi nelle nespole prodotte in Italia che sono state recentemente svolte dagli organi competenti.

PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM

nespole pesticidi
Scegliere le nespole da comprare (foto di oktay da AdobeStock)

Meno del 2% dei prodotti analizzati è risultato infatti fuori dal rispetto delle norme in vigore. Per il resto il prodotto è esente da questo tipo di sostanze tossiche, quindi possiamo consumare tranquillamente le nespole del nostro Paese, senza timori di incorrere in problemi di tossicità.

Al contrario, la situazione è ben diversa per quanto riguarda le nespole prodotte in Spagna, dove sono state trovate tracce residue di pesticidi su ben il 44% del prodotto testato.

Questo riguarda anche le nespole che vengono da lì esportate e arrivano in Italia sui banchi dei nostri supermercati e negozi.

La Spagna risulta inoltre in testa tra i paesi europei quanto alle vendite di pesticidi. E la sua posizione sulle analisi svolte con un minor numero di campioni da analizzare forniti rispetto agli altri paesi è un altro elemento che non va a suo favore.

nespole pesticidi
Nespole (Foto di 雲 曾 da Pixabay )

Con un 63% di nespole italiane in cui non è stato riscontrato completamente nessun residuo, il prodotto del nostro Paese si conferma tra i migliori e ci dà garanzia di sicurezza.

Gestione cookie