Miele, in tempi relativamente brevi potrebbe veramente cambiare tutto: stravolgimenti in arrivo, ecco cosa succede.
Il miele è un particolare alimento che viene prodotto dalle api attraverso il nettare. Quest’ultimo viene invece escreto dalle ghiandole nettarifere presenti nei fiori o in posizione esterna, ad esempio sulle foglie.
Secondo le analisi, il miele è composto da zuccheri come fruttosio e glucosio, acqua, acidi organici ed enzimi.
Questo fantastico prodotto dovrebbe essere inserito nelle diete e nei regimi alimentari di tutti: a quanto pare lenirebbe la mucosa del tratto gastrointestinale e disintossicherebbe il fegato.
Come se non bastasse, preso a stomaco vuoto riduce i livelli di colesterolo cattivo ed è un potente antibatterico.
Le persone con il diabete o con una forte condizione di sovrappeso non dovrebbero però esagerare con le quantità: l’apporto calorico è piuttosto alto.
Le ultime notizie sul miele stanno lasciano a bocca aperta tantissime persone: a quanto pare sono attesi cambiamenti importanti.
Miele e cambiamenti, tutto stravolto: ecco cosa succede
Al giorno d’oggi i consumatori prestano sempre grande attenzione a tutto ciò che acquistano al supermercato. Le etichette svolgono un ruolo importante in materia di comunicazione: vengono riportate tantissimi dettagli importanti.
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L’etichetta del miele, uno dei prodotti più importanti presenti in commercio, è estremamente importante.
L’origine del prodotto viene ovviamente riportata, ma talvolta risulta poco chiara. “Provenienti da Paesi UE ed Extra UE‘, si legge talvolta.
Per contrastare queste indicazioni poco chiare, la Slovenia ha chiesto di modificare la Direttiva introducendo delle etichette con maggiori dettagli.
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I ministri hanno chiesto di riportare direttamente il Paese da cui proviene il miele (Origine: Italia, ad esempio).
Come se non bastasse, i Paesi produttori dovrebbero anche riportare la percentuale di miele usata in determinate miscele.
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Con dettagli più approfonditi nelle etichette, il consumatore non avrà problemi e potrà quindi fare una scelta più consapevole. Conoscere sempre tutte le informazioni su un alimento sta diventando una prerogativa per i consumatori, sempre più attenti alla forma fisica e alla salute.
