La Metereopatia è una condizione che non va sottovalutata: esistono comunque cibi che combattono il malumore!
La metereopatia è un disturbo che colpisce tantissime persone: con l’arrivo dei primi freddi, diverse persone cominciano a lamentare dolori fisici e soprattutto iniziano a diventare tristi. I cambiamenti climatici generano in molti individui insonnia, mal di testa e mal di stomaco. La metereopatia si presenta soprattutto quando ci sono i cambiamenti di tempo, quindi nelle stagioni comprese tra la bella stagione e l’inverno.
I malesseri non vengono percepiti soltanto dal punto di vista fisico, ma anche e soprattutto dal punto di vista psicologico. La maggior parte di quelli che soffrono questa “patologia” presentano anche attacchi di panico. Non esiste una cura precisa o un farmaco adatto ad aiutare chi soffre di metereopatia. Nonostante ciò, alcuni accorgimenti nel nostro regime alimentare possono aiutarci a contrastare i cambiamenti climatici e migliorare le condizioni psico-fisiche. Alcuni cibi apportano un benessere al corpo che talvolta viene sottovalutato.
Metereopatia, combattere il malumore: i cibi che ci rendono felici!
Adesso che ci troviamo nel bel mezzo dell’autunno, e con l’estate ampiamente alle spalle, molte persone cominciano ad accusare disturbi psicofisici che che contrastano la felicità e il benessere.
Secondo alcuni studi, ci sono degli alimenti che aiutano a dormire e che migliorano le condizioni della persona. Lo studio SUN dell’Università di Navarra ha svelato che la dieta mediterranea è quella che più mantiene il buon umore dell’individuo. Consumare pesce è molto importante perché l’Omega 3 previene i disturbi di malumore. Consigliato anche un consumo di frutta secca come pistacchi e mandorle: se da un lato è vero che apportano numerose calorie, dall’altro non vanno sottovalutati i benefici (sono gustosi, sono pieni di nutrienti e combattono la depressione).
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Il consumo di cioccolato, infine, non va sottovalutato: aumenta le endorfine, ha un alto potere eccitante e contrasta il malumore anche nelle giornate più buie e fredde. Mangiare questi cibi, tuttavia, non basta: bisogna prendersi cura di sé stessi, magari praticando sport e riposando il corpo e la mente.
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