Le meringhe all’acquafaba, perfettamente in stile vegano, sono deliziose e rappresentano anche un idea di riciclo per non sprecare proprio niente. Ecco come realizzarle in poche semplicissime mosse.
Sono una delizia da mangiare semplicemente così o per impreziosire torte e dolci vari. Le meringhe, di solito composte da albume d’uovo e zucchero a velo, hanno anche una versione vegana, che oltre a renderle altrettanto buone e golose è anche un’ottima idea di riciclo.
Le meringhe vegane sono fatte infatti con l‘acquafaba, che altro non è che l’acqua di cottura dei legumi. In particolare ad essere usata è quella di ceci e fagioli cannellini e rappresenta, per la sua consistenza, un perfetto sostituto degli albumi, trovando ampio utilizzo nella cucina vegana.
È un liquido, composto da amidi e proteine, che se lavorato diventa una schiuma mucillaginosa dando risultati molto simili a quelli dell’albume riuscendo ad essere montata come in questo caso.
Si tratta quindi anche di una ricetta che possiamo definire di riciclo, perché questo liquido di cottura invece di esser buttato via costituisce un ingrediente prezioso e utile come per realizzare questi dolcetti.
La ricetta è abbastanza semplice, prevede pochissimi passaggi come per quelle classiche, bisogna solo porre attenzione ad alcuni dettagli che andiamo a scoprire qui di seguito.
A rendere lucide le meringhe c’è l’aggiunta di una piccola quantità di succo di limone, un piccolo particolare che contribuisce ad avere un risultato ottimale e di successo. Con la sac a poche poi, si andrà a formare dei dolcetti a cui potremo dare l’aspetto e la grandezza che più ci piace.
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Per queste meringhe usiamo l’acquafaba dei ceci precotti, quindi la prima cosa da fare è scolare i ceci e recuperare la quantità di liquido che serve.
Versarla in una ciotola a sponde alte e unire il succo di limone, poi iniziare a montare con le fruste elettriche. Aggiungere lo zucchero a velo poco per volta sempre montando fino ad ottenere un composto che dovrà essere gonfio e spumoso.
Basteranno pochi minuti e diventerà anche soffice e lucido esattamente come quello dello meringhe classiche.
A questo punto lo step successivo è inserirlo nella sac a poche e formare le meringhe dando la dimensione e il motivo decorativo che si preferisce direttamente su un foglio di carta da forno ben aderente alla teglia, per questo si consiglia di spennellarla leggermente di olio e adagiare la carta in modo che attacchi e non si sposti.
Dopo aver preriscaldato il forno cuocere le meringhe in modalità ventilata a 100° per 2 ore circa sistemando la teglia nella parte centrale in modo che la cottura sia uniforme sia sopra che sotto.
Negli ultimi 30 minuti di cottura ricordarsi di aprire leggermente lo sportello del forno per far passare un pò d’aria. Quando sono pronte lasciare che si raffreddino e si induriscano prima di mangiarle o usarle per decorare.