Ancora problemi per Carlo Cracco sul menù FrecciaRossa, le accuse sono pesanti:” E’ improponibile” – lo chef stellato replica.
La polemica sul menu Frecciarossa firmato da Carlo Cracco non sembra avere fine. Dopo la mail indirizzata alla redazione di Gambero Rosso, l’esperto culinario è stato magnanimo e ha spiegato che il suo compito consiste unicamente nel creare e firmare un piatto nel menu, mentre la scelta dei restanti piatti e il servizio sono gestiti da altri addetti.
Tuttavia, nonostante le giustificazioni, la questione continua a destare malcontento tra i consumatori che, a quanto pare, si aspettavano di più dalla collaborazione tra il celebre chef e Ferrovie dello Stato. La critica più comune è relativa alla scarsa qualità del tagliere proposto, giudicato “indegno” da un utente che ha espresso il proprio disappunto alla redazione di Gambero Rosso.
Menà FrecciaRossa di Carlo Cracco : la replica dello chef si fa sentire
Cracco ha cercato di difendere il proprio menù FrecciaRossa cercando comunque di salvaguardare la propria reputazione. Le lamentele sarebbero sopratutto per quanto riguarda il tagliere di salumi, e lo chef spiega che fa parte di un paniere di offerte che, in un contesto come quello dei treni, non può prescindere dalle scelte meno complesse, anche senza cucina. Inoltre, il menu cambia di mese in mese, e il tagliere non è il suo piatto, ma un’offerta all’interno del pranzo.
Infine, Cracco ha dichiarato che il servizio non è sotto la sua diretta responsabilità, sebbene il suo nome compaia sul menu, ma che Itinere, il servizio ristorazione di Ferrovie dello Stato, fa un grande lavoro nella formazione dei propri dipendenti, sebbene non si possa escludere che ci siano delle differenze di qualità nel servizio su ogni vagone ristorante.
Nonostante la spiegazione dell’esperto culinario, tuttavia, la questione sembra essere rimasta aperta, e molti consumatori si chiedono se la collaborazione con lo chef stellato possa essere confermata senza ulteriori miglioramenti alla qualità del servizio sul treno Frecciarossa. Anche se Cracco sembra aver risposto alle polemiche in modo pacato, il fatto resta che questo tipo di problematiche possono influire sulla reputazione di un chef che vanta stelle Michelin, e che non desidera essere associato a prodotti gastronomici di scarsa qualità.