Le+melanzane+di+Sant%26%238217%3BOronzo%2C+non+la+classica+parmigiana.+Ricetta+pugliese+ricca+di+gusto
checucinoit
/melanzane-santoronzo-non-parmigiana-ricetta-pugliese/amp/
Antipasti

Le melanzane di Sant’Oronzo, non la classica parmigiana. Ricetta pugliese ricca di gusto

Piatto tipico pugliese, le melanzane di Sant’Oronzo sono la variante salentina della classica parmigiana. Da mangiare come abbondante contorno possono anche svolgere la funzione di piatto unico tanto sono ricche e appetitose.

Melanzane di Sant’Oronzo

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI DI OGGI:

  1. Per un contorno fresco e delicato prova le patate cremose speziate, sono squisite
  2. Mini cheesecake Oreo : piccole delizie con il golosissimo snack americano
  3. Colazione, la nuova tendenza che arriva dall’estero: non sarà mai più come prima

Uno dei piatti più classici a base di melanzane, la parmigiana, ha una variante che arriva dalla Puglia, precisamente nel Salento e sono le melanzane di Sant’Oronzo, piatto chiamato anche “melanzanata di Sant’Oronzo”.

Ricco e abbondante, come è lo stile di questo tipo di preparazione, nasce come ricco contorno, ma può benissimo esser mangiata come piatto unico, anche perché è molto calorico e pieno di sostanza e di sapore.

Questo piatto viene tradizionalmente preparato a Lecce per la festa di Sant’Oronzo in agosto. Le melanzane sono fritte, come nella ricetta originale della parmigiana e le due ricette sono molto simili, tranne che per qualche differenza, come la presenza dei capperi che profumano questa versione pugliese.

Ha il gusto e i sapori tipici del Sud, è il tipico piatto festoso e abbondante da preparare in occasioni speciali e feste, anche perché pur non essendo difficile o complicato il procedimento, richiede però alcuni passaggi da fare con attenzione per la buona riuscita di questa specialità regionale.

Ingredienti e preparazione delle melanzane di Sant’Oronzo

Meglio organizzarsi per tempo e iniziare le prime fasi della preparazione di questo piatto qualche ora prima o anche la sera precedente al pranzo. Le melanzane avranno bisogno di tempo per eliminare la loro acqua di vegetazione e perdere il retrogusto amaro.

PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM

Melanzane (Foto di Andy M. da Pixabay )

INGREDIENTI (per 6 -8 persone)

  • 2 kg di melanzane
  • 800 ml di passata di pomodoro
  • 50 g di capperi
  • 300 g di Scamorza affumicata
  • 50 g di Pecorino grattugiato
  • 1 spicchio d’aglio
  • Sale grosso q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Basilico q.b.

Per la pastella:

  • 300 g di farina 00
  • 2 uova inetre
  • Acqua fredda q.b.
  • 1 pizzico di sale

PREPARAZIONE (60 minuti circa +  riposo)

Il primo passaggio che bisogna fare è eliminare il retrogusto amarognolo che hanno le melanzane. Per ottenere questo dopo averle lavate, asciugate e tagliate e fette tonde mediamente spesse, metterle in uno scolapasta e coprirle con del sale grosso.

Lasciarle così per almeno 1 ora, ma si può scegliere di far passare anche mezza giornata o tutta una notte. Poi, dopo aver effettuato questo passaggio si può passare a preparare la salsa di pomodoro.

In una padella mettere a rosolare l’aglio in un pò di olio, poi, aggiungere la passata di pomodoro, salare e profumare con l’aggiunta di qualche fogliolina di basilico.

Far cuocere così per circa 1 ora a fuoco moderato. Nel frattempo preparare la pastella con cui friggere le melanzane. In una ciotola sbattere leggermente le uova e unirle alla farina e al sale.

Poi versare poco alla volta acqua fredda, sempre mescolando, fino a formare una pastella della giusta densità, né troppo liquida né troppo corposa.

Scaldare l’olio e dopo aver passato le fette di melanzana nella pastella friggerle. Subito dopo adagiarle su carta assorbente per asciugarle dall’olio in eccesso.

A questo punto prendere una pirofila e versare un primo strato di salsa di pomodoro. Sopra disporre un primo strato di melanzane una accanto all’altra e aggiungere la Scamorza tagliata a fettine, i capperi e una spolverata di Pecorino grattugiato.

Continuare con questa sequenza fino all’esaurimento degli ingredienti. Infine mettere in forno preriscaldato statico e cuocere a 180° per 30 minuti circa. Completare la cottura passando poi alla modalità grill per altri 5 minuti.

Salsa di pomodoro (Foto di vpardi da AdobeStock)

Attendere poi che si intiepidisca e che si compatti bene prima di servirla, in modo che anche i sapori si stabilizzino armonicamente raffreddandosi. Anche completamente fredda è buonissima e gustosa.