La mela è un frutto oppure no? La risposta

Alcune risposte ci sembrano assai scontate ma a volte così non è. Oggi rispondiamo alla domanda “La mela è un frutto?” analizzando composizione nutrizionale e definendo effettivamente cosa può rientrare nella categoria frutta.

mela frutto
Varie tipologie di mela (foto da Canva) – Checucino.it

La mela è sempre stato un simbolo assai ricorrente nella storia dell’umanità. Partiamo dalla genesi: esso rappresenta il frutto proibito che Adamo ed Eva non devono assolutamente toccare. In alternativa, cosa dice la leggenda riguardo la scoperta della forza di gravità? Una mela cadde in testa ad Isaac Newton, il quale in seguito formulò la teoria.

Qual è una delle aziende più grandi al mondo? Apple. Vi basterà tradurre in italiano il termine per capire dove vogliamo andare a parare. Come è chiamata New York, una delle metropoli più influenti del globo? La Grande Mela. Cosa colpisce l’eroe popolare inglese Robin Hood sulla testa del proprio figlio? Cosa morde la bella addormentata prima di cadere in un lungo sogno? Cosa ricopre il volto di un uomo nel famoso ritratto di Magritte chiamato “Il figlio dell’uomo“? Sono tutte domande retoriche, le quali non necessitano di risposte.

La mela è un frutto oppure no? La risposta

Dopo aver sorvolato alcuni elementi molto importanti nella cultura di massa dell’uomo, ritorniamo al giorno d’oggi. Vi siete mai chiesti se effettivamente la mela è un frutto? In questa categoria rientrano tutti i prodotti alimentari nati dal fiore di una pianta. Quasi tutti i vegetali presenti sul nostro pianeta sono angiosperme, ossia posseggono un fiore ed un seme protetto al suo interno.

torsolo mela
Torsolo di una mela (foto da Canva) – Checucino.it

I fiori di queste piante possono essere maschi o femmine avendo al loro interno diversi “organi riproduttivi”. Il polline, proveniente dal fiore maschio, viene trasferito grazie al vento o ad alcuni insetti, nei fiori femminili. Grazie a ciò verrà a svilupparsi un seme. Il seme a sua volta maturerà dando vita ad una nuova pianta. È dunque così che prende vita un frutto. Attenzione però: ci sono anche falsi frutti, ovvero tutti quelli che nascono a partire da altre parti del fiore come ad esempio il gambo. La mela dunque possiede il frutto ma è la parte che scartiamo, ovvero il torsolo.

Altri falsi frutti

come nasce un frutto
Cestino di pere e fragole (foto da Canva) – Checucino.it

Lo stesso discorso appena intrapreso per la mela vale anche per la pera. Il frutto è quello interno, il torsolo, parte che gettiamo nel cestino. Discorso a parte poi per le fragole: essa è composta da tanti piccoli semi, detti acheni. Quando andiamo dunque a ingurgitare questo piccolo alimento rossastro, stiamo mangiando una miriade di frutti, poiché essi sono per l’appunto i semi interni. Melograno, more e gelsi inglobano lo stesso ragionamento appena fatto.

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