Ogni volta che abbiamo un problema o un fastidio, Madre Natura ci viene in soccorso con tutti gli strumenti che ci ha fornito. Oggi parliamo di uno di questi: la salvia. Masticandola ogni mattino potremo avere dei risultati stupefacenti su una parte del corpo. Andiamo a scoprire insieme quale.
Implementare all’interno dei nostri pasti quotidiani e quindi della nostra dieta, varie piante è alla base della salute alimentare.
Che siano verdure, frutti o erbe aromatiche poco cambia. L’importante è consumarne molte e variare giornalmente i cibi da ingerire.
Difatti quasi la totalità delle medicine si basa sui principi attivi derivanti dalle piante. Ciò significa che le cure per alcuni malanni o per alcuni fastidi sono semplicemente rimediabili attraverso l’ingerimento di specifiche piante.
Oggi andiamo alla scoperta della salvia. Qual è il suo scopo curativo e quanta mangiarne per far sì che i suoi effetti si attivino all’interno del nostro corpo? Sono tutte domande a cui si darà risposta nel prosieguo dell’articolo.
Gli effetti e le dosi della salvia per risultati impressionanti
Ultima avvertenza prima di iniziare: alcuni fastidi o malanni possono essere semplicemente sconfitti tramite la consumazione di specifiche piante. Altri invece devono essere valutati insieme a un esperto del settore. Qualora la vostra situazione ricada nel secondo caso, non affidatevi a consigli online ma ricorrete a un parere di un medico.
L’effetto desiderato
La salvia è un ottimo alleato per quanto riguarda la cura e l’igiene della bocca. Soprattutto per le persone che soffrono di recessione gengivale, cioè il ritiro delle gengive in maniera progressiva lasciando parte dei denti scoperti, è un vero e proprio toccasana.
Le cause di questo fastidio possono essere diverse: dall’uso scorretto dello spazzolino o magari del filo interdentale, così come una quantità inferiore rispetto a quella consigliata di lavarsi i denti oppure l’avanzamento dell’età.
Nelle prime fasi però dove i fastidi sono lievi, si può provare con il rimedio della salvia: avendo proprietà antinfiammatorie e antibatteriche, riuscirà a fornire nuovamente l’igiene che la nostra bocca merita e a alleviare i dolori provocati dalle recessione gengivale.
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Come e quando consumare la salvia
Visti gli effetti desiderati, passiamo al nocciolo della questione: come e quando consumare la salvia? Il momento stabilito, consigliano gli esperti del settore, è durante la prima mattinata. Dopo aver fatto colazione e quindi lavato i denti, sarà l’istante giusto per consumare la salvia.
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Come consumarla? Basterà metterla in bocca e masticarla per circa due minuti. Quando questo lasso di tempo sarà trascorso, potrete togliere dalla bocca la salvia e gettarla nell’immondizia.
Infine, gli studiosi del settore, consigliano di non eseguire questa pratica una tantum, bensì di protrarla nel tempo fino a quando non si noteranno i primi giovamenti.