“MasterChef Italia 11”, la serata finale. Ecco il podio dell’ultima edizione dello show cooking più amato, con un finale al cardiopalmo.
Dopo Mistery Box, Invention Test, gare in squadra in esterna, emozioni e tanto talento, anche questa undicesima edizione di “MasterChef Italia” è giunta al termine, con una serata finale davvero elettrizzante.
Ad accedere alla finale dello show cooking più amato, quest’anno sono due ragazzi e due ragazze, tutti giovani, tutti con una grande voglia di vincere e diventare degli chef di talento.
Lia, Tracy, Carmine e Christian, arrivano in finale emozionatissimi ed ad attenderli c’è l’ultima Mistery Box della stagione ed Enrico Crippa, chef tristellato di Piazza Duomo ad Alba, detto “il maestro dei vegetali”.
Lo chef ha guidato i cuochi amatoriali nella realizzazione di un piatto che li rappresentasse, e Carmine si aggiudica la prima giacca da finalista con un piatto di alto livello, una melanzana fritta laccata ripiena di tartare di manzo e fichi.
Il giovane 18enne di Salerno è stato considerato da sempre uno dei migliori di questa edizione, ed ha dimostrato puntata dopo puntata il suo talento.
I tre rimasti si sono poi dati battaglia nell’ultimo Invention Test, dove lo chef Andreas Caminada, tristellato del ristorante Schloss Schauenstein in Svizzera, ha assegnato ad ognuno un suo piatto da replicare.
A trionfare stavolta è Tracy, con un cavolfiore impanato alla milanese e finocchio, un piatto elogiato da Caminada che lo ha definito “perfetto”. La 28enne originaria della Nigeria ma Veronese di adozione, nel corso delle puntate è riuscita ad acquisire la sicurezza in se stessa che le ha fatto scoprire il suo enorme potenziale in cucina.
A lasciare invece la competizione a un passo dalla finalissima, è inaspettatamente Lia, la bancaria 30enne della provincia di Verona, uno dei concorrenti più temuti in assoluto di questa edizione.
Cannavacciuolo, visibilmente commosso, porge l’ultima giacca a Christian, 20enne studente di Torino affetto dalla sindrome di Asperger, che nel corso dell’edizione ha sfidato i suoi limiti dimostrando a se stesso di avere grandi capacità.
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I tre cuochi finalisti sono così giunti al momento più atteso della competizione: la presentazione del loro menù. A giudicarli, ovviamente i tre giudici Antonino Cannavacciuolo, Bruno Barbieri e Giorgio Locatelli.
Come da tradizione, a seguire la finalissima dalla balconata, gli amici e parenti dei finalisti e tutti gli altri concorrenti del programma, e due ore e mezza a disposizione per completare il menù che potrebbe cambiargli la vita.
Carmine presenta ai tre giudici “La promessa”, con assaggi nippo-campani, gyoza ripieni di genovese di polpo, piccione con parmigiana e friariello e un dolce total white dedicato alla sua città d’origine: Battipaglia. Un menù che rappresenta la cucina fusion del giovane e promettente cuoco, che vuole mixare l’amore per la sua Campania e quello per la cucina orientale.
Christian presenta “La mia storia”, con carpaccio di cervo, ravioli ripieni di pomodoro, carrè d’agnello con ratatouille e per concludere un tramezzino dolce. Un menù che racconta il suo modo innovativo di vedere la cucina e per dimostrare le sue grandi capacità tecniche.
Infine Tracy porta ai giudici “L’abbraccio”, con un baccalà mantecato come antipasto, a seguire raviolo trasparente di capra e un maiale cotto in foglie di banane per concludere con una mousse a tre strati. Un menù che sa di riscatto, di voglia di emergere e portare al mondo il mix tra le sue origini nigeriane e l’amore per l’Italia.
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E a vincere “MasterChef Italia 11” è proprio Tracy, tra l’emozione generale, cameriera in un albergo di Verona che ha deciso di avere in suo riscatto proprio nella cucina. La ragazza si è aggiudicata l’accesso a un corso di alta cucina presso l’Alma,100 mila euro in gettoni d’oro e la possibilità di scrivere il suo primo libro di ricette.