Preparare la marmellata d’arance extra light e senza nemmeno un cucchiaino di zucchero è possibile: avrete solo 40 calorie a porzione per una colazione leggera
La marmellata è la protagonista di tante colazioni italiane e non solo. In commercio ce ne sono tante anche light e si può scegliere tra la classica d’arance e le altre confetture dei più disparati gusti e colori.
È ottima sia spalmata sulle fette biscottate o pane con un’aggiunta di burro che per farcire ottimi dolci come ciambelloni, torte e soprattutto crostate di pasta frolla. Ma se prepariamo un dessert fatto in casa perché non optare anche per realizzare una buona marmellata d’arance light magari usando frutti non trattati chimicamente e biologici.
Scopriamo quindi la ricetta light di questa dolce bontà che potrete concedervi ogni volta che volete soprattutto perché le calorie sono davvero poche: soltanto 40 a porzione.
In questa ricetta della marmellata d’arance extra light useremo soltanto questo frutto più due mele. Il primo passo da compiere è senza dubbio sanificare barattoli e tappi dove andremo a conservare la nostra marmellata.
Sbucciante le arance, togliendo anche la parte bianca e tagliatele a pezzetti. Mentre le mele non andranno sbucciate ma lavate per bene e tagliate eliminado il torsolo e i semi. Mettete quindi mele e arance in un pentola. Fatele cuocere per 40-45 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Quindi usate un termometro da cucina per misurare la temperatura della marmellata: quando diventerà di 180 gradi sarà pronta e potrete spegnere la fiamma.
A questo punto potete versare la marmellata ancora calda dentro i barattoli igienizzati. Per fare quest’operazione aiutatevi con un imbuto e prima di chiudere i contenitori con i tappi pulite i bordi nel caso li aveste sporcati.
Mettete quindi i barattoli a testa in giù e aspettate così che la marmellata d’arance extra light si raffreddi prima di poterla gustare spalmata sulle fette biscottate o usata per farcire i dolci più variegati.
Inoltre potreste anche condire tartine con un formaggio a pasta dura, stagionato, il contrasto dolce-salato sarà spettacolare: provare per credere!