I segni del tempo non possono cancellarsi dal nostro corpo, ma possono essere rallentati nei limiti del possibile. C’è che ricorre a creme costose, chi all’attività fisica, chi alle mani di un chirurgo. Ma la strada più semplice per frenare la vecchiaia è l’alimentazione. Come dice un vecchio proverbio “sani dentro e belli fuori”. Vediamo insieme quali sono gli alimenti più preziosi per cercare di conservare quanto più a lungo l’amata e cara giovinezza.
I cibi maggiormente consigliati sono quelli ricchi di vitamina D e Omega 3, quindi salmone, pesce spada, sardine, aringhe, noci, mandorle, spinaci, verze, lattuga, porri, radicchio, crescione, funghi. Un bicchiere di vino rossi di tanto in tanto non può che fare bene: è un ottimo alleato contro le malattie cardiovascolari e secondo molti studi regala fino a cinque anni di vita in più. Non a caso la dieta mediterranea contempla un po’ di vino tra gli alimenti consentiti.
La frutta è riconosciuta come un vero toccasana per la salute, ma i frutti rossi sono i più ricchi di antiossidanti e polifenoli, un vero scudo contro l’invecchiamento e l’azione dei radicali liberi, utili anche per contrastare alcune gravi malattie come i tumori e il diabete. I ribes andrebbero rivalutati nella nostra dieta anche se hanno un sapore un po’ aspro, ma sono una fonte preziosa di flavonoidi, antociani e vitamina C.
La frutta secca è un altro elisir di lunga vita, a patto di essere mangiata con moderazione in quanto molto calorica. 3 noci al giorno non possono che fare bene, così come una manciata di mandorle o nocciole.
La pasta è un alimento base della dieta mediterranea, ma se integrale ancora meglio. Non solo aiuterà a dimagrire ma regolerà il transito intestinale, ha un basso indice glicemico, riduce l’assorbimento di grassi e colesterolo ed è ricco di vitamine (soprattutto del gruppo B ed E) e minerali.
Infine il tè verde è la bevanda antiossidante per eccellenza. Ricco di vitamina C, K e del gruppo B ha effetti benefici sulla salute riconosciuti da secoli. I benefici sono dovuti soprattutto a delle sostanze chiamate catechine, capaci di potenziare le difese antiossidanti, di combattere i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento e di diminuire il danno cellulare su tutti i tessuti.