Settembre è il mese dei fichi. Frutto adorato per il suo sapore inconfondibile, ecco cosa succede se si mangia la buccia: nel farlo è davvero importane evitare una cosa specifica che può mettere a rischio la salute.
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Settembre fa rima con fichi. Frutto di questo periodo, è molto amato per il suo sapore unico: inoltre è molto nutriente, in quanto ricco di vitamine B6 e potassio.
A tutto questo si aggiungono le sue proprietà antinfiammatorie e lassative, tanto da essere un alleato per regolare l’intestino.
Inoltre a rendere molto popolari i fichi è la loro dolcezza, racchiusa nel loro cuore fatto da una polpa morbida di colore marrone violaceo.
Mangiare la buccia dei fichi: cosa succede e a cosa fare attenzione
Per gli amanti dei fichi, farà gioire una notizia: si può mangiare la loro buccia.
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Si possono, infatti, mangiare i fichi senza rimuovere la buccia oppure si può toglierla e cospargerla di zucchero per creare uno spuntino essiccato da batticuore.
In ogni caso quello che va evitato è mangiarla senza lavarla: questa – come in ogni frutto – può essere ricca di pesticidi e sostanze nocive altamente pericolose per la salute. Per questo se si vuole mangiarla è importante lavare i frutti con cura sotto l’acqua per diversi minuti.
Se si vuole andare ancora più sul sicuro si possono comprare fichi coltivati biologicamente in modo tale da assicurarsi che non siano troppo trattati.
Tolto il picciolo, di solito quelli più buoni da mangiare con la buccia sono quelli più piccoli in quanto sono maggiormente teneri.
In alternativa possono essere usate sia per creare una confettura da batticuore – evitando di buttarla – oppure per dare vita a torte golose e originali con cui dare il benvenuto a settembre nel segno di questo frutto tipico di questo periodo dell’anno.