Miele ed aglio insieme? Ă follia. E invece no: un recente studio ha dimostrato che questa insolita accoppiata fa molto bene alla salute. Scopriamo insieme il perchĂŠ.
Un recente studio dellâuniversitĂ di Copenaghen ha confermato le grandi funzionalitĂ antibatteriche ed antinfiammatorie dellâaglio.
Mangiarsi uno spicchio di questo ingrediente a crudo però non è una scelta saggia per le nostre papille gustative. Tuttavia, unendolo ad una quantità di miele, il risultato sarà molto piÚ abbordabile.
Ma come si prepara questo mix insolito? Quali sono i benefici per lâorganismo? Andiamo a rispondere a tali quesiti seguendo le opinioni degli esperti di settore.
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Partiamo con i benefici: innanzitutto possiamo garantire che questa accoppiata migliora la circolazione del sangue impedendo la comparsa di problematiche come vene varicose e trombosi.
Inoltre tiene bassi i livelli della pressione arteriosa e favorisce lâabbassamento dei valori di colesterolo cattivo.Â
Entrambi gli ingredienti poi innalzano le difese del sistema immunitario prevenendo o velocizzando la guarigione dai malanni di stagione come raffreddore, febbre, influenza o mal di gola.
A maggior ragione, verranno tenuti lontani tutti i batteri ed i virus che potrebbero infestare il nostro corpo. Unâaccoppiata miracolosa, no?
Gli ingredienti di cui necessiterete per realizzare questa sorta di ricetta sono i seguenti:
Per iniziare, tagliate a fettine o tritate gli spicchi dâaglio. Aggiungeteli quindi allâinterno del barattolo di vetro versando anche il miele.
Chiudete il barattolo ermeticamente e riponete il tutto al fresco (garage, cantine o sgabuzzini sono i posti migliori) per una settimana.Â
Terminato questo lasso di tempo, lâelisir per unâottima salute sarĂ pronto: non vi resterĂ che ingerirne un cucchiaio a stomaco vuoto o diluito in un bicchiere dâacqua.Â
Prima di assumerlo sarebbe ottimo chiedere consiglio al proprio medico curante. Questo sciroppo va conservato a temperatura ambiente, affinchĂŠ non cristallizzi.
Gli effetti di questo sciroppo variano da persona a persona, a seconda di molte altre abitudini alimentari che seguiamo ogni giorno.