Alimento ricco di nutrienti, mangiare la frutta a colazione può essere davvero un toccasana. Scopriamo i motivi per cui è una buona pratica.
Si tratta del pasto più importante della giornata, se non altro perché è quello che fornisce il carburante necessario ad affrontare la giornata; ricca di acqua, fibre, vitamine e sali minerali mangiare frutta a colazione vuol dire fare incetta di tutti questi nutrienti fin dalle prime ore della giornata.
Mangiare frutta a colazione, magari da affiancare a proteine e carboidrati, è una buona pratica da attuare quotidianamente così da avere importanti miglioramenti sulla propria salute. La presenta dei nutrienti elencati prima, infatti, non è soltanto la ragione principale, ma da questa partono una serie di risvolti positivi che non possono che aiutarci a stare bene.
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Perché e quale frutta mangiare a colazione
Cerchiamo di capire più nel dettaglio perché è importante mangiare frutta a colazione e soprattutto a quali frutti bisogna dare spazio.
La presenza di vitamine e minerali non è soltanto una ragione di per sé più che valida per introdurre la frutta a colazione, perché appunto come anticipato ci permette di assumere nutrienti necessari. Oltre a questi c’è da sottolineare anche la presenza di antiossidanti che si rinforzano, insieme a tutto il resto, il nostro sistema immunitario evitando così di farci ammalare di frequente.
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A differenza dei carboidrati e zuccheri raffinati, essa è più facile da digerire e ha anche un indice glicemico più basso, ragion per cui non si corre il rischio di raggiungere picchi glicemici nel sangue. Mangiare frutta a colazione, infine, può aiutare a prevenire alcune malattie croniche, come il diabete e le malattie cardiovascolari.
Ma quale frutta è bene mangiare a colazione? La regola fondamentale da seguire è una sola.
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Quando si decide di mangiare frutta a colazione, ma questa è una regola che vale, è bene dare spazio alla frutta di stagione; per cui fragole ed albicocche, per esempio, in primavera o meloni e ciliegie in estate e ancora mele e prugne in autunno, arance, banane e mandarini in inverno.
