Quali tra mandarini e clementine sono gli agrumi da prediligere per assumere un maggior quantitativo di vitamina C tanto utile per il sistema immunitario? Ecco la risposta.
Gli agrumi, si sa, contengono molta vitaminca C e farne un buon consumo è sempre un’ottima scelta, anzi, è anche una raccomandazione degli esperti nel campo della nutrizione.
Gli agrumi, si sa, contengono molta vitaminca C e farne un buon consumo è sempre un’ottima scelta, anzi, è anche una raccomandazione degli esperti nel campo della nutrizione.
Questa vitamina di cui sono ricche arance, limoni, ma anche mandarini e clementine, rafforza le difese immunitarie proteggendo da influenze e raffreddori, e non solo, sono molteplici gli effetti benefici che vengono prodotti dal consumo di agrumi.
Ad esempio le arance, che contengono un quantitativo di 50 mg di vitamina C in 100 g di prodotto come benefici per il nostro organismo hanno anche quello di preservare la salute degli occhi e della pelle.
Ma c’è da considerare anche il contrasto all’invecchiamento, la prevenzione da infezioni, e poi, la vitamina C favorisce l‘assorbimento del ferro oltre a svolgere una funzione regolatrice nell’assorbimento degli zuccheri e dei grassi nel sangue.
Non ultime ci sono anche un’azione migliorativa della digestione e un aiuto al transito intestinale.
Mandarini e clementine: conoscere le differenze per sapere quali scegliere
Mandarini e clementine molto spesso vengono confusi tra loro e quasi sempre sono considerati esattamente uguali sul piano nutritivo, senza distinzioni.
In realtà però ci sono delle differenze tra i due agrumi, seppure sono molto simili non solo nell’aspetto. Quanto alle caratteristiche esteriori, si nota subito che nelle clementine c’è una presenza di semi nettamente minore rispetto ai mandarini.
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Anche la buccia è diversa. Quella dei mandarini è più chiara e più liscia e hanno una forma più leggermente schiacciata alle estremità.
Le clementine invece sono molto più tondeggianti e presentano una buccia di un color arancione più acceso e dalla consistenza più rugosa.
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Sono più succose e risultano più dolci, mentre i mandarini generalmente sono più aspri. Il contenuto di vitamina C è pressoché uguale, circa 54 ml in 100 g di prodotto.
Ma mentre le clementine hanno un minor contenuto calorico, pur risultando più dolci nel sapore, con 47 calorie su 100 g, i mandarini sempre nello stesso peso ne contengono 53.
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La differenza quindi è minima, ma si può scegliere anche in base all’utilizzo che se ne vuol fare. Se per esempio si vuole fare una spremuta o unire questi piccoli agrumi ad altri è meglio scegliere le clementine che sono più succose.
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Essendo frutti che per molti versi si equivalgono però se ne può fare un uso molto simile e anche mixare entrambi e unirli ad arance e limoni può essere un’idea per fare una bella scorpacciata vitaminica così salutare e ritemprante.
