La malva è una pianta selvatica che spesso si coltiva sui propri giardini o nelle proprie terrazze dato il suo alto livello estetico. Essa però fornisce grandi benefici al corpo: scopriamo insieme tutte le proprietà di questo vegetale.
Molto diffusa in Asia o in Africa Settentrionale, la malva si distingue per un fusto di considerevoli dimensioni e per i suoi fiori a 5 petali di colore rosa o viola.
Spesso sottovalutiamo tutti i benefici che questo vegetale può apportare al nostro organismo. Tale errore non lo fecero gli antichi Greci visto che la usavano come calmante per la mente.
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Il suo nome difatti deriva dal greco “malakos” che significa emolliente. Le funzionalità di questa pianta però non si fermano a questo: andiamo a vedere dunque insieme tutto le proprietà che possiede.
Le proprietà della malva: un toccasana per la salute
Innanzitutto questo prodotto naturale presenta una quantità immane di antiossidanti, sostanze che ritardano il più possibile l’invecchiamento cellulare decrementando le probabilità di contrazione di patologie degenerative quali il Parkinson, l’Alzheimer o le formazioni tumorali.
Grazie poi all’alto contenuto di mucillagini, questa pianta presenta forti proprietà lassative che dunque ci aiutano a regolarizzare l’evacuazione fecale.
È inoltre molto consigliata a tutte quelle persone che soffrono di gastrite o di reflusso gastro esofageo in quanto protegge i tessuti dello stomaco dall’azione dei succhi gastrici.
Ancora, è un potente antinfiammatorio ed emolliente, sia per la mente che in caso di tosse o di raffreddore. Infine, se usata come impacco può cicatrizzare e lenire le ferite.
Come assumere la malva?
L’assunzione più comune di questo vegetale risulta attraverso la preparazione di tisane e decotti. Basta solamente portare un pentolino d’acqua in fase di ebollizione ed immergerci tale prodotto naturale. Trascorsi 10 minuti da quest’azione, potrete bere il preparato.
In alternativa, essendo i fiori della malva commestibili sia cotti sia crudi, possiamo immetterli all’interno di zuppe, minestroni, insalatone o paste. Molti chef stellati ad esempio, la usano come decorazione per abbellire le proprie preparazioni.
