In tempi di Covid e di Vaiolo delle scimmie, parlare di malattie infettive è all’ordine del giorno. Esiste però un alimento che può aiutare considerevolmente in questo caso: basterà mangiare 50 grammi al giorno di esso.
Iniziamo dal principio: cosa si intende per malattie infettive? Si tratta di patologie che possono scaturire dopo un contatto con batteri, virus, funghi o parassiti.
La trasmissione può avvenire tramite contatto umano, puntura di insetto, ingestione di acqua o di alimenti contaminati.
In tempi di Covid 19 sappiamo bene la situazione dunque. Con la minaccia del vaiolo delle scimmie che imperversa sull’intero globo dovremmo dunque star ancora più attenti a tutto questo.
Esiste però in natura un alimento che può aiutare ingentemente a ridurre la mortalità da malattie infettive. Andiamo a scoprire insieme di cosa si tratta.
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La risposta tale quesito arriva direttamente dall’ultimo studio di Alberto Donzelli, medico specialista in Igiene e Medicina Preventiva ed in Scienze dell’Alimentazione.
Il ricercatore ha infatti scoperto una fortissima correlazione tra le malattie infettive ed i cereali integrali.
La scoperta avrebbe del clamoroso: i cereali integrali infatti diminuirebbero la probabilità di morte causata da malattie infettive addirittura del 20%.
Si tratta di un dato sensazionale poiché nessun farmaco esistente ad oggi sulla faccia della Terra possiede un valore così alto.
Ma quali sono questi famigerati cereali integrali: ne esistono di 9 tipologie. La prima è il grano o il frumento, per molti considerato il cereale d’eccellenza; anche perché tramite esso si produce la pasta.
Il secondo da elencare è di certo il riso integrale. Essendo ricco di fibre, riesce ad equilibrare la flora intestinale, a fornire numerose vitamine tra cui quelle del gruppo B e risulta privo di glucosio.
Continuiamo la lista con il mais, anche detto granturco. È ricchissimo di sali minerale ma meno di vitamine. Viene consigliato in particolar modo di scegliere al supermercato quello OGM-Free.
Troviamo poi la triade del farro, dell’orzo e dell’avena: tutti e tre i cereali sono noti per apportare grandissimi contenuti di fibre, ottime per regolare l’intestino e favorire l’evacuazione.
Completano infine la lista il Kamut, il miglio e la segale. Oltre a tutte le proprietà ed i benefici che questi cereali forniscono, in questo periodo risultano fondamentali per proteggerci dagli attacchi delle malattie infettive. E tu cosa aspetti? Armati di cereali integrali e vinci la battaglia contro queste patologie.