Mal di gola, tosse e raffreddore: gli antichi rimedi contadini

Il picco dell’influenza è vicino, gli italiani a letto sono già 2,8 milioni e per affrontare al meglio tosse e raffreddore si può ricorrere ad alcuni rimedi “contadini” che nella maggior parte dei casi risolvono il problema.

Quando si è a letto con l’influenza, ma anche prima come prevenzione, è importante fare il carico di vitamine con frutta fresca di stagione: arance, clementine, limoni e mandarini prima di tutto. “E’ scientificamente provato – spiega Coldiretti – che una corretta dieta a base di vitamina C e sali minerali sia una validissima alleata contro le malattie da raffreddamento e non c’è dubbio che l’alto contenuto di questa vitamina negli agrumi, ma anche nei kiwi, ha un effetto benefico contro le scorie (radicali liberi) che “annientano” l’organismo e che sono prodotte, proprio dal nostro corpo, in grandi quantità proprio nel periodo invernale”.

In caso di mal di gola sono consigliati i gargarismi con succo di due limoni diluiti in mezzo bicchiere d’acqua e sale. Invece contro il raffreddore basta tagliare un limone in due, versarne un po’ di succo nel palmo della mano e aspirarlo. Per calmare la tosse si può bere il succo di un limone con un cucchiaio di miele. Contro la gola infiammata è consigliato fare degli sciacqui con un infuso di acqua bollente e foglie di basilico fresco, oppure con 6 cucchiai di aceto di mele aggiunto a mezzo bicchiere di acqua. Infine, se sopraggiungono problemi bronchiali, si può preparare un decotto con 2 o 3 cucchiai di semi di lino, acqua e mezzo bicchiere di vino rosso fatti bollire per 2 o 3 minuti. Versate su una salvietta di cotone o di lino da piegare e mettere sul petto, lasciandolo fino a quando diventerà freddo.

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