I lupini si seminano in autunno, da ottobre a novembre, e giungono a maturazione generalmente a luglio. E’ in assoluto il legume maggiormente ricco di proteine con una percentuale del 40%, il 10% circa è composto da acqua, il 40% da carboidrati, il 3,2% da ceneri e la restante percentuale è composta da grassi, tanto da essere soprannominato la “carne dei vegetariani”. Le sue prime apparizioni risalgono a 4.000 anni fa e al giorno d’oggi è stato rivalutato per le sue proprietà benefiche oggetto di studi e ricerche.
I lupini sono ricchi di vitamina A, del gruppo B e C e presenta minerali come lo zinco, il ferro, il calcio, il fosforo, il potassio, il magnesio, il selenio e il rame. Sono in gradi di conferire un apporto energetico non indifferente: basti pensare che le proteine presenti nei lupini corrispondono a 38 grammi ogni 100 di prodotto.
Secondo alcuni recenti studi i lupini, se consumati regolarmente, sarebbero in grado di combattere l’ipertensione e ridurre i valori di colesterolo cattivo per via del contenuto di Omega 3. Grazie alla presenza di una sostanza chiamata tocoferolo, sono stati registrati benefici nella prevenzione del diabete tipo 2 e del tumore al colon.
I lupini sono indicati in caso di stipsi, in quanto sono ricchi di fibre che accelerano il transito intestinale favorendo la proliferazione e l’attività della microflora intestinale probiotica. Un aspetto che rende i lupini ancora più interessanti, è l’assenza di glutine: di conseguenza è un alimento ideale per le persone affette dalla celiachia, tant’è che sono in commercio pasta, pane e biscotti realizzati con farina di lupini.
Il lupino anche se presenta moltissime proprietà benefiche per l’organismo e di conseguenza per la nostra salute non è un alimento adatto per chi segue la dieta. Infatti in 100 grammi di lupini sono presenti circa 371 calorie.