La longevità parte dalla tavola: i segreti della dieta dei centenari, abitudini clamorose

Superare i cento anni è un sogno, visto talvolta come un miraggio. Per garantirsi la longevità si deve partire della tavola: ecco i segreti della dieta dei centenari. Si tratta di abitudini sorprendenti.

Dieta dei centenari: i loro segreti
Dieta dei centenari (Canva)

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Avere un vita lunga e piena di salute. Questo sogno è condiviso in tutto il mondo: se il destino è un fattore cardine in questa riuscita, comunque si possono fare delle scelte nella propria quotidianità che possono davvero fare la differenza.

Siamo il prodotto delle nostre piccole azioni ripetute nel tempo e proprio per questo è importante prestare attenzione a questi aspetti: dalla qualità del sonno, allo stress, all’attività fisica, un pilastro cardine in questo senso è curare le decisioni in fatto di tavola.

Dall’idratazione, al consumo di frutta e verdura, all’eliminazione di alimenti nocivi come fritti e prodotti confezionati, si può prendere ad esempio dalla dieta dei centenari.

I segreti della dieta dei centenari: le loro abitudini elisir della longevità

Dietro la dieta dei centenari si celano una serie di segreti. Si tratta di abitudini toccasana della longevità.

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Dieta macrobiotica
Dieta macrobiotica (Foto di Yaroslav Shuraev di Pexels)

Tra le abitudini dei centenari non manca l’alto consumo di frutta e verdura, alimenti ricchi di vitamine e sali minerali. Altro segreto della loro dieta è la presenza di una colazione prettamente salata.

Inoltre altro trucco è quello di lasciar passare un arco di tempo molto lungo tra un pasto e l’altro, come una sorta di digiuno intermittente. In generale i centenari prediligono una dieta mediterranea in cui non mancano tutti gli alimenti in quanto la loro parola d’ordine è varietà.

dieta restart ormonale
Dieta del restart ormonale (M. Studio da Adobe Stock Photo)

A svelare queste abitudini uno studio condotto dall’Università di Teramo in cui è stato analizzato un gruppo di anziani dell’Abruzzo valutandone le abitudini. Dalla ricerca è emerso come il 90% del campione faccia una colazione salata e lasci passare molto tempo tra un pasto e l’altro.

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