La presunta presenza del batterio che causa la Listeria monocytogenes nel cibo causa un nuovo richiamo alimentare. Attenti a questo prodotto.
Abbiamo ancora una volta a che fare con una problematica riguardo ad una presunta presenza di Listeria monocytogenes nel cibo. Si tratta di un prodotto che è stato tolto dal normale circuito di vendita in via precauzionale. In questo modo sono state messe in atto tutte le procedure richieste in fatto di misure per tutelare i consumatori.
Ed il rispetto delle norme di sicurezza in ambito alimentare è la stella polare per quanto riguarda il Ministero della Salute. L’obiettivo principale da perseguire ogni giorno.
Non a caso ecco giungere la relativa notifica di richiamo alimentare. All’interno della stessa ecco pubblicata una notifica di richiamo alimentare per presenza di Listeria monocytogenes nel cibo. Questo comunicato si trova infatti sullo spazio web ufficiale dell’organo di Stato.
In questa pagina si trovano tutti gli altri richiami avvenuti in ordine cronologico discendente. Ed il richiamo per Listeria monocytogenes nel cibo ha avuto luogo, come detto, per motivi cautelativi e per impedire che possano avere luogo delle possibili complicazioni nei consumatori.
Listerya monocytogenes nel cibo, la notifica urgente del Ministero della Salute
Questo articolo sottoposto a richiamo alimentare presenta marca e denominazione di vendita ben precisi. Si tratta del Salame Campagnolo da gr. 400 che riporta il marchio Gaba Salumi.
C’è un lotto ben specifico soggetto al richiamo in questione. Si tratta del numero 0312, che però non riporta nessuna data di scadenza o termine minimo di conservazione. Il marchio dello stabilimento e del produttore è indicato dalla sigla IT872L.
E lo stabilimento stesso si trova in Piemonte, nella località di Candelo, in provincia di Biella. Il produttore è la ditta Gabba Salumi srl.
Ogni pezzo di questo prodotto messo in vendita ed ora richiamato ha un peso di 400 grammi. Come detto, la motivazione del richiamo è data dalla possibile presenza della Listerya monocytogenes. In virtù di ciò chiunque tra i consumatori che abbiano acquistato uno o più pezzi di questo prodotto sono tenuti a non consumarlo.
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La cosa riguarda ovviamente soltanto il lotto indicato. Per la qual cosa questo articolo va riportato al punto vendita dove è avvenuto l’acquisto in un primo momento. Così sarà possibile procedere con il rimborso della cifra spesa oppure con la facoltà a sostituire questo articolo con un altro dallo stesso prezzo di vendita.
