Liquore fai da te: vi sveliamo il metodo casalingo di successo per preparare in casa degli ottimi liquori da servire ai vostri ospiti a fine pasto
Ogni tanto, qualche vizietto ci sta, sono quelli che rendono la vita un po’ più briosa. Un buon bicchiere di vino, una birra speziata, una grappa da gustare con gli amici, sono questi i segreti per vivere meglio, se fatti con moderazione. Non esiste nulla di più appagante nel vedere i propri amici o i propri partner, ridere e star bene di quello che si fa per loro ed anche un ottimo liquore fatto in casa può regalare un sorriso. Spesso però ci lasciamo scoraggiare da delle preparazioni che sembrano complicate, ma con qualche trucchetto giusto, anche noi saremo capaci di realizzare un’ottima bevanda di fine pasto. Scopriamo insieme come farlo
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Liquore fatto in casa: i segreti per prepararlo in poche e semplici mosse
Esistono svariati liquori in commercio, come il Bayles fatto di crema al Whisky, i diversi amari famosi, alla frutta, alla nocciola, il tanto noto Limoncello, ne esiste una versione persino alla Nutella! Ma qual è la base della preparazione che poi conferirà il ‘giusto gusto‘ al nostro ammazza caffè? Scopriamolo
Alcol di qualità: per un liquore che si rispetti, è decisamente importante scegliere un prodotto di qualità. L’alcol etilico alimentare con base 95% alcol e 5% acqua, è quello giusto con cui creare abbinamenti di sapori perfetti. Il Buongusto è il migliore per chi vuole cimentarsi nella realizzazione di questa bevanda.
Prodotti freschi: nonostante il liquore venga assaporato nel suo risultato finale nella sua forma liquida, il processo di macerazione va in realtà eseguito con elementi freschi, evitando quelli marci o in via di scadenza. La macerazione permette all’alcol di prelevare tutte le proprietà dell’ingrediente scelto ed un prodotto di scarsa qualità non potrà dare risultati eccellenti.
Come si prepara, per tanto, un liquore? La preparazione base del liquore prevedere all’incirca 300 gr di zucchero su ogni litro di alcol, saranno poi le varie ricette a distinguerne il peso. L’acqua richiesta per ogni liquore che sarà la base di uno sciroppo di zucchero, dovrà sempre essere della stessa quantità dell’alcol. Per fare il liquore bisogna procurarsi innanzitutto l’ingrediente essenziale: la pazienza. Il processo di macerazione varia dai 10 ai 40 giorni. Vediamo insieme due ricette per dei liquori adatti al fine pasto.
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Liquore all’alloro: serviranno 350 gr di zucchero, 40 foglie di alloro, 1 litro d’acqua ed 1 litro di alcol. Mettiamo a macerare le foglie ben lavate ed asciutte nell’alcol per 10 giorni. E’ importante che il processo sia fatto al buio ed in un luogo fresco. E’ obbligatorio l’uso di un contenitore di vetro con chiusura ermetica. Passato il giusto tempo, prepariamo lo sciroppo di zucchero e facciamo raffreddare completamente. Uniamolo poi all’alcol con l’alloro e facciamo macerare per altri 10 giorni. Filtriamo poi il tutto con un imbuto ed una garza fitta di cotone per trattenere le impurità.
Limoncello: serviranno 600 gr di zucchero, 1 litro d’acqua, 1 litro di alcol e 15 limoni non trattati. Preleviamo la scorsa del limone, possibilmente solo la parte gialla per non conferire un gusto amaro nel risultato finale e lasciate macerare nell’alcol per 10 giorni, agitando il barattolo almeno una volta al dì. Passato il tempo, preparate lo sciroppo unendo acqua e zucchero e facendo bollire fin quando non risulterà un composto fluido e lasciate raffreddare. Filtrate l’alcol dal limone con una garza di cotone ed unite allo sciroppo, fate amalgamare e poi imbottigliate.