Ecco la ricetta veloce per realizzare delle lingue di suocera croccanti e super saporite. Scopriamo come si realizzano e perché si chiamano così.
Le lingue di suocera sono un prodotto da forno tipico piemontese. Perfette da gustare come sostituto del pane stesso durante un pasto o da proporre come stuzzichino negli aperitivi.
Dalla forma simpatica che somiglia a quella della lingua ed una consistenza croccante e scrocchiarella, le lingue di suocera creano dipendenza! È impossibile smettere di mangiarle quando si provano.
Ma perché si chiamano così? La risposta è molto semplice! Perché solo le suocere hanno una lingua così lunga!
La ricetta originale piemontese prevede l’utilizzo del lievito fresco di birra, noi vi vogliamo proporre la versione senza lievito. Vediamo insieme gli ingredienti e il procedimento veloce per realizzarle in casa.
Lingue di suocera: la ricetta e il procedimento facile e veloce
Volete preparare qualcosa di irresistibilmente gustoso? Provate la ricetta veloce delle lingue di suocera e non riuscirete a fermarvi, una tira l’altra!
INGREDIENTI
- 350 g farina 00
- 175 ml acqua
- Olio extra vergine d’oliva qb.
- Rosmarino qb.
- Sale qb.
PREPARAZIONE (circa 30 minuti + 10 min riposo)
Iniziate la ricetta mettendo in una ciotola capiente la farina 00 e il sale. Unite l’olio extra vergine d’oliva (poco a poco) e l’acqua tiepida. Mescolate con un cucchiaio, inserite il rosmarino tritato e cominciate ad impastare a mano.
Lavorate l’impasto fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Ottenuta la giusta consistenza, coprite l’impasto con un panno pulito e lasciatelo riposare per una decina di minuti.
Trascorso il tempo di riposo, dividete l’impasto in palline e stendetele con il matterello. Dovete ottenere delle sfoglie sottilissime.
A questo punto, adagiate ciascuna lingua di suocera su una teglia rivestita con carta da forno, spennellate con olio extra vergine d’oliva e infornate in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti.
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Non appena saranno belle gonfie e dorate, sfornatele e lasciatele intiepidire prima di gustarle. Attenzione però perché diventerete dipendenti, non ne potrete fare più a meno.
Buon appetito a tutti!
