Avere un pH in equilibrio è fondamentale per la salute del nostro organismo, quindi dovrà risultare né troppo acido né troppo alcalino, onde evitare malattie anche gravi come i tumori. Le cellule tumorali prediligono un ambiente acido, contraddistinto anche da mancanza di ossigeno, mentre non potrebbero sussistere in ambiente alcalino, quindi ricco di ossigeno.
Secondo gli studiosi è quindi importante consumare cibi alcalinizzanti per contrastare l’effetto degli alimenti che sono invece molto acidificanti. Di conseguenza è importante conoscere quali alimenti sono
Tra gli alimenti alcalinizzanti annoveriamo il limone, il più potente messi a disposizione dalla natura, insieme a tutti gli agrumi e al miele. Per questo motivo gli oncologi consigliano di bere al mattino, a stomaco vuoto, il succo di un limone disciolto in un bicchiere di acqua tiepida e senza aggiunta di zuccheri, in modo da coprire il fabbisogno giornaliero.
Tra gli alimenti acidificanti troviamo innanzitutto la carne di maiale, ma anche crostacei e uova, dolci, cioccolato, merendine, prodotti da forno, ma anche il formaggio (soprattutto stagionato) e i latticini in genere, lo sono meno lo yogurt magro e la ricotta.
Tutti sappiamo che la frutta fa bene alla salute, ma bisogna stare attenti ad alcuni tipi come l’ananas o la frutta secca, soprattutto nocciole e pistacchi. Anche la verdura è importante per il nostro organismo, ma fate attenzione alle verdure in scatola, quella congelata, alla cicoria e ai funghi, tutti prodotti acidificanti, così come alcuni legumi come i fagioli, le fave, i ceci e soprattutto le arachidi. Sono prodotti acidificanti anche il riso, il farro, l’orzo, l’avena e il mais.
Tra le bevande attenzione agli alcolici in genere e al caffè. Tutti questi prodotti acidificanti rientrano quotidianamente nella nostra alimentazione, ma non significa che dobbiamo eliminarli. Basta limitarne il consumo e ricordarsi di riequilibrare il pH ricorrendo ai cibi alcalinizzanti.