Lievito madre, come conservarlo nel modo corretto: ogni quanto va ‘rinnovato’ e soprattutto tutti i modi per poterlo utilizzare
Il primo ingrediente per rendere le ricette delle nostre pizze, pani e focacce squisite è certamente il lievito madre. Questo ingrediente di strabiliante facilità e anche complessità allo stesso tempo, è da decenni un validissimo alleato di appassionati di cucina e pizzaioli esperti. In molti però non sanno che il lievito madre va conservato in modo scrupoloso e ogni tot di tempo da ‘rinfrescato’ o ‘rinnovato’. Secondo la tradizione infatti il lievito è un ottimo alleato per tutti gli appassionati di cucina, ma sicuramente va trattato con un certo criterio. Scopriamo insieme tutti i consigli utili per poter conservare il lievito:
Dopo aver cacciato il lievito madre e fatto riposare per un paio di ore fuori dal frigo, può essere rinfrescato per essere utilizzato. Innanzitutto disponete in una terrina il lievito madre e poi aggiungete in parti uguale la farina e l’acqua.
Vi consigliamo per una dose di lievito madre:
Amalgamate il tutto all’interno della terrina e lasciate riposare per una notte intera. La mattina seguente procedete con le dosi classiche per l’impasto, vedrete, verrà uno spettacolo! Speriamo vi siano piaciuti questi consigli. Questo impasto con il lievito madre, può essere usato per pizze, pani, focacce e torte salate, che risulteranno molto più leggeri e soprattutto digeribili.
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