Come lavare al meglio le lenzuola una volta cambiate? Qui vi sveliamo il trucco di cui non potrete fare più a meno e che vi farà risparmiare un sacco.
Le lenzuola andrebbero cambiate almeno una volta alla settimana, una questione di igiene e non solo del quale ve ne avevamo già parlato qui. Ma una volta tolte come riuscire a lavarle al meglio risparmiando? Con un vecchio trucco delle nonne di cui non farete più a meno.
Lavare al meglio le lenzuola una volta cambiate è il primo passo per garantire un ambiente sano evitando, quindi, di accumulare batteri e germi. C’è bisogno di una disinfezione totale che ovviamente possiamo fare con la lavatrice ma per risparmiare un po’, e in questo periodo non si dice mai di no al risparmio, ci sono altri metodi che permetteranno di ottenere lo stesso risultato.
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Si tratta ovviamente di un antico metodo di lavaggio trasmesso dalle nonne che lo hanno perfezionato nel corso degli anni, anni in cui la lavatrice ovviamente non esisteva.
Tutto quello che vi servirà per igienizzare al meglio la biancheria da letto senza utilizzare la lavatrice è: bacinella capiente, acqua quanto basta, bicarbonato di sodio e del sapone solido a vostra scelta.
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Grattugiate il sapone di modo che si sciolga più facilmente, quindi riempite la bacinella di acqua calda e versatevi all’interno il bicarbonato di sodio e il sapone a scaglie. Amalgamate gli ingredienti e immergete le lenzuola facendo in modo che assorbano bene l’acqua e lasciandole in ammollo per almeno di 15 minuti.
Trascorso questo tempo, non dovrete fare altro che risciacquare la biancheria con abbondante acqua e lasciarla asciugare all’aria aperta.
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Con questo metodo di lavaggio non otterrete solamente una pulizia profonda, ma anche una maggiore igienizzazione e una rimozione totale dei cattivi odori che possono annidarsi nel tessuto.