Le frittelle che si gonfiano sono dolcetti tanto buoni, leggeri e golosi, hanno la caratteristica di essere come un palloncino con il vuoto dentro. Servono due ingredienti in particolare per ottenere questo effetto ed è semplicissimo realizzarlo, ecco come.
Piacciono ad adulti e bambini. Le frittelle che si gonfiano sono golosissime e conquistano con la loro leggerezza e la consistenza così delicata.
Si tratta di dolcetti fritti, sì, ma che non appesantiscono appunto perché risultano molto leggere e sono vaporose con un vuoto all’interno.
Questo fa sì che risultano anche particolarmente invitanti e, una tira l’altra, vengono mangiate in un batter d’occhio.
Ili procedimento per ottenere questo effetto è semplice e si basa sull’unione di due ingredienti: la farina e l’acqua calda.
Avverrà come una sorta di magia, questo è quello che può sembrare, perché si formerà un impasto delicato che successivamente, nella fase della frittura, darà questo risultato.
Già dolcificate con lo zucchero, si possono poi arricchire una volta pronte con dei condimenti e guarnizioni. Dal semplice zucchero semolato allo sciroppo d’acero o al miele, ma anche con aromatizzazioni diverse e altrettanto golose.
Buonissime per una merenda sfiziosa, ecco nel dettaglio esattamente cosa occorre e tutti i pochi passaggi per realizzare queste frittelle.
Un’altra idea per completare ed arricchire il gusto di queste frittelle è quando sono pronte quella di intingerle nel cioccolato fuso e poi guarnite con granella di nocciole oppure cospargerle di fili di caramello.
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Per prima cosa prendere una ciotola e versare l’acqua calda. Deve essere calda ma non bollente. Aggiungere lo zucchero e il sale, poi mescolare bene.
Subito dopo unire la farina e incorporarla sempre mescolando ininterrottamente. Dovrà formarsi un impasto che sia liscio, omogeneo e privo di grumi.
Impastare fino a formare un panetto. Poi trasferirlo su un piano di lavoro leggermente infarinato e con il mattarello stenderlo di uno spessore mediamente sottile.
Quindi con l’aiuto di un coppa pasta rotondo o con uno stampo con la forma che si preferisce ricavare dei dischi di pasta che bisogna friggere.
Dopo aver messo a riscaldare l’olio ci si accorge che è arrivato alla temperatura adatta per la frittura inserendo uno stecchino e, se una volta inserito si formeranno delle bollicine attorno indicherà che l’olio è pronto.
A questo punto inserire le frittelle poche per volta per non abbassare troppo la temperatura raggiunta e lasciar friggere per qualche minuto finché prendono colore e diventano dorate.
Prelevare le frittelle con una schiumarola e adagiarle su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso e poi passare alla fase finale di decorazione e completamento nel modo che si preferisce, in questo caso passandole semplicemente nello zucchero semolato.