Vengono considerate le più adatte per cucinare: stiamo parlando delle teglie in silicone, ma sono davvero le più sicure in commercio?
Quando si tratta di scegliere gli strumenti giusti per la cucina, le teglie sono un elemento essenziale. Tra le opzioni più popolari, oggi troviamo il silicone, che sta guadagnando terreno rispetto ai tradizionali materiali come il vetro, la ceramica e il metallo. Ma è davvero il miglior materiale per cucinare? Proviamo a rispondere definitivamente a questa domanda.

Come ogni prodotto da cucina, diversi sono i vantaggi e gli svantaggi delle teglie in silicone rispetto ad altri materiali da forno, scoprendo insieme di cosa parliamo, riusciremo meglio a capire se è la scelta giusta per le tue preparazioni culinarie. Sicuramente, uno dei principali vantaggi delle teglie in silicone è la loro straordinaria durabilità, ma basta davvero questo?
Quali sono i vantaggi concreti dell’uso di teglie e altri prodotti di silicone in cucina
A differenza di altri materiali come il vetro e la ceramica, che possono facilmente rompersi se cadono, il silicone è flessibile e resistente. Questo lo rende ideale per chi cerca un materiale leggero e facile da maneggiare, in particolare per chi ha forza limitata. Inoltre, il silicone può essere utilizzato in freezer, forno e microonde senza subire danni.

Si tratta poi di un materiale sicuro dal punto di vista della salute, poiché molti materiali da forno tradizionali, come le padelle antiaderenti, contengono composti chimici noti come PFAS, ovvero sostanze chimiche cosiddette perfluoroalchiliche. Il silicone no: è privo di PFAS ed è completamente atossico. A temperature elevate, il silicone non rilascia sostanze chimiche nell’aria.
Questo lo rende una scelta molto più sicura rispetto ad altri materiali da forno che possono degradarsi e rilasciare fumi dannosi, poi ancora quando cuciniamo in una teglia tradizionale, spesso è necessario aggiungere olio o grasso per evitare che il cibo si attacchi. Con le teglie in silicone, questo problema è ridotto al minimo. Infatti, il silicone è naturalmente antiaderente.
Flessibile, facile da pulire e conservare
Fin qui abbiamo parlato dei vantaggi mentre si cucina, ma siamo davanti a un materiale che è anche flessibile: uno dei timori più comuni è che il prodotto da forno si rompa durante il tentativo di rimuoverlo dalla teglia. Con le teglie in silicone, questo rischio è notevolmente ridotto. Le teglie in silicone non solo sono più pratiche da usare, ma anche più facili da pulire e conservare.

Se hai una cucina con spazio limitato, le teglie in silicone sono perfette: possono essere ripiegate o arrotolate, occupando molto meno spazio rispetto alle tradizionali teglie rigide in metallo o ceramica. Inoltre, possono essere facilmente lavate in lavastoviglie o, se preferisci, a mano con acqua e sapone. Si evitano così facilmente anche le contaminazioni alimentari e si mantengono i prodotti gluten free.
Il silicone non è l’ideale per tutto
Arriviamo però anche al rovescio della medaglia: nonostante tutti i suoi vantaggi, il silicone non è perfetto per ogni tipo di preparazione. Sebbene sia ideale per molte preparazioni da forno, non conduce il calore come il metallo o la ceramica. Di conseguenza, i prodotti da forno realizzati con stampi in silicone potrebbero non sviluppare la stessa doratura o croccantezza che otterresti utilizzando una teglia tradizionale.
Questo può essere uno svantaggio, soprattutto per chi ama ottenere croste croccanti su pane, pizza o biscotti. In questi casi, teglie in metallo o ceramica potrebbero offrire risultati migliori. Fin qui abbiamo parlato dei prodotti in silicone da usare in cucina, ma per le torte che si attaccano, realizza uno staccante spray in casa, seguendo i nostri consigli.