La fitoterapia (dal greco= cura attraverso le piante) può aiutare a perdere peso, ma è doveroso premettere che da solo non può bastare né fare miracoli, se non abbiniamo una sana dieta e un corretto stile di vita che comprende anche l’attività fisica.
Tuttavia le piante officinali possono contribuire a dimagrire con numerose soluzioni che vi descriveremo qui sotto, ma ricordandovi che è sembra buona norma affidarsi ad un fitoterapista o medico di fiducia prima di fare uso di una qualsiasi pianta officinale, dato che se utilizzata in dosi elevate e in presenza di altri problemi di salute può causare effetti collaterali.
1. Tè verde – Il tè verde contiene anche flavonoidi, catechine, polifenoli, fluoro, zinco e persino molte vitamine: A, B1, B2, B12, C, E, K, PP e i tannini. I polifenoli permettono un progressivo rilascio di caffeina nel corpo, e diminuiscono l’assimilazione dei glucidi e dei lipidi alimentari, limitando così il numero di calorie assorbite. Oltretutto aiuta anche ad abbassare il livello di colesterolo, allontanando il rischio di problemi cardiovascolari.
2. Caffè verde – Stimola il metabolismo dei grassi, grazie alle metilxantine, fantastiche molecole “brucia-grassi” dall’azione lipolitica. Le metilxantine, sostanze a cui appartiene anche la caffeina, hanno un effetto lipolitico e di riduzione dell’assorbimento dei grassi, in quanto liberano il tessuto adiposo dagli acidi grassi immettendo questi ultimi in circolo.
3. Rhodiola rosea – E’ una pianta erbacea originaria delle zone fredde e montuose, come il Tibet, la Siberia, le Alpi e il Nord Europa. L’azione snellente è dovuta alla capacità di liberare i grassi dai tessuti di deposito (lipolisi) per trasformarlo in grasso bruno, facilmente demolito, cioè “bruciato” per produrre energia. Viene veduto sotto forma di infuso o compresse.
4. Gymnema – E’ una pianta originaria dell’India capace di ridurre l’assorbimento degli zuccheri fino al 50% e con un effetto che dura fino a 6 ore. Inoltre attenua il senso di fame e abbassa il colesterolo in eccesso, stimola la diuresi e ha un’azione lassativa.