Quando ti ritrovi con le banane annerite si aprono molte possibilità di impiego, e non solo in cucina. È sempre meglio averne in casa.
Banane annerite, sapevate che alcuni pensano che siano andate a male e le buttano? Così, senza nemmeno aprirle e provare ad assaggiarle. Così non sapranno mai che, con la comparsa delle macchie sia sulla buccia che sulla polpa, in realtà riescono ad assumere un sapore più dolce.
Va detto che è anche questione di abitudine e che ci sono in tanti che non preferiscono le banane annerite ma quelle non ancora mature, perfettamente gialle tanto dentro quanto fuori. Questo frutto, che una canzone di tempo fa promuoveva come “l’unico frutto dell’amor”, è molto utile in fatto di proprietà nutritive che contiene.
L’elevato contenuto di potassio ne fa l’alimento ideale da addentare anche nel corso di una attività sportiva. Vi sarà capitato di vedere dei tennisti mangiarne una tra un set e l’altro. E va detto anche che ci sono delle differente tra le banane annerite e mature e quelle gialle ed a metà tra il diventarlo ed il risultare ancora acerbe.
È tutto spiegato qui, e queste delucidazioni vi chiariranno un bel po’ di idee sul come e sul perché il processo di maturazione di questo forma da colore e forma peculiare ha luogo. Per quanto riguarda le banane con le macchie che potremmo ritrovarci in cucina, se proprio non ci va di mangiarle dopo averle sbucciate allora potremmo procedere in diversi altri modi.
C’è una fantastica ricetta per dolci alla banana, come ad esempio i pancake. Oppure ci sono dei frullati e dei centrifugati che con il gusto dolce si sposano alla grande con il cacao, il latte, lo yogurt e molto altro. Per una merenda saporitissima e che può diventare anche salutare se evitiamo di fare ricorso a zucchero ed aggiunge dolci. Le banane con le macchie scure saranno già dolci e saporite grazie a dei procedimenti naturali insiti.
E se volete andare oltre la cucina, ecco che allora potete realizzare una maschera per il viso a base di banana. Così sfrutterete tutte le ottime sostanze in essa presenti, quali la vitamina C, gli antiossidanti, il già citato potassio e poi calcio, fosforo e ferro. Tutte componenti che fanno benissimo alla pelle per arginare le impurità ed i segni dell’invecchiamento.
Come si prepara la nostra maschera di bellezza alla banana? Schiacciamone una matura e spalmiamola sul viso, diluendola anche con un pochino di acqua se vi sembra il caso. Quindi non resta altro da fare se non lasciare agire per circa dieci minuti e poi procedere con un risciacquo.
In questo modo idrateremo la pelle e la renderemo più lucida e tonica, con risultati alla pari delle migliori creme di bellezza. Ma con la differenza vantaggiosa per noi di fare tutto quanto con le nostre mani. Per un ritrovato del tutto ecologico e naturale, che costerà appena una manciata di euro e che ci permetterà anche di fare del riciclo in ambito domestico.