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Le 50 migliori pizzerie d’Italia

La pizza è forse il piatto che maggiormente rappresenta la cucina italiana. Ma per assaggiare la vera pizza fatta a regola d’arte bisogna conoscere anche i posti migliori del Bel Paese. Premesso che ogni pizza ha il suo sapore unico e inedito, scopriamo insieme le migliori pizzerie secondo la prima guida on line dedicata alle pizzerie d’Italia stilata dal giornalista enogastronomico Luciano Pignataro, da Albert Sapere e Barbara Guerra, curatori delle Strade della Mozzarella (LSDM), ed edita da Formamentis.

Il primo gradino del podio va a ‘Pepe in grani’ che ha vinto superando criteri della qualità, ma anche del servizio, della carta dei vini e delle birre, della ricerca e dell’arredamento. Sul podio altre due pizzerie campane: ‘Gino Sorbillo’ ai Tribunali a Napoli e ‘Francesco & Salvatore Salvo’ di San Giorgio a Cremano in provincia di Napoli.

Ma la buona pizza non si mangia solo a Napoli. Dopo la Campania è il Lazio a detenere le migliori pizzerie con ben sei locali, poi la Toscana con cinque, al pari con Lombardia ed Emilia Romagna. Seguono Puglia, Sicilia, Abruzzo e Trentino Alto Adige e Veneto, che tra le altre cose ha due pizzerie tra le prime dieci, ‘I Tigli’ a San Bonifacio e ‘Saporè’ a San Martino Buon Albergo.

Nel corso della premiazione avvenuta a Castel dell’Ovo a Napoli sono stati assegnati altri prestigiosi premi. A Isabella De Cham di ‘1947 Pizza Fritta’ a Napoli è andato il riconoscimento come Pizzaiola dell’anno, a Pierluigi Roscioli di ‘Antico Forno Roscioli’ a Roma, il Fornaio dell’anno e a ‘Morsi &Rimorsi’ ad Aversa , come Pizzeria novità dell’anno. Premiati anche Francesco Martucci de ‘I Masanielli’ a Caserta, come Pizzaiolo dell’anno, Ciccio Vitiello di Casa Vitiello, Caserta, come Giovane dell’anno, ‘Bonci – Pizzarium’ a Roma per la Pizza dell’anno.

La Migliore Pizzeria di Stile Napoletano fuori dall’Italia è andato a ‘Ober Mamma’ a Parigi. “50 Top Pizza – hanno spiegato i tre curatori della guida, Luciano Pignataro, Barbara Guerra e Albert Sapere – oltre ad essere un utilissimo vademecum per chiunque sia in cerca di un’ottima pizza in qualsiasi angolo del Paese, rappresenta un vero e proprio viaggio attraverso i diversi stili e prodotti tipici d’Italia. Un omaggio quindi al concetto di alta qualità Made in Italy”.