Le faccende domestiche sono veramente noiose e dure da affrontare. La fase di pulizia è estremamente importante per la propria abitazione: bisogna lavare e igienizzare praticamente ogni angolo della casa.
Il rischio di ospiti indesiderati, tra cui germi, batteri ma anche animaletti come insetti, ragni e scarafaggi, è dietro l’angolo. C’è un’attività che non può proprio essere trascurata: lavare i piatti è di fondamentale importanza.
Questi tipi di stoviglie servono proprio per contenere il cibo quando bisogna mangiare: come prevedibile, si sporcano facilmente. Tutti lavano i piatti, o a mano o in lavastoviglie.
Per chi non vuole utilizzare l’elettrodomestico in questione, deve sicuramente impiegare più energie. Tutti sanno comunque lavare i piatti a mano, ma nessuno conosce però le giuste regole per pulirli al meglio e soprattutto per igienizzarli.
Come lavare i piatti, non sbagliare: il metodo che funziona
Quando bisogna lavare i piatti, dovete sicuramente seguire un metodo alquanto particolare. Le persone che conoscono queste regole fondamentali sono ben poche.
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
Per prima cosa, bisogna lavare il lavandino anche prima di lavare i piatti. Il motivo? Via germi, batteri e sporco che potrebbero inficiare i vostri risultati finali.
Non dimenticare di disinfettare scolaposate e scaffali: mettere i piatti puliti in ambienti sporchi potrebbe essere alquanto deleterio.
In commercio esistono tantissimi prodotti per lavare i piatti: cercate di acquistare quelli antibatterici.
Quando riempite il lavandino, lasciate qualche minuto i piatti in ammollo: grasso, incrostazioni di cibo e sporcizia verrà eliminata con maggiore facilità.
Occhio alle spugnette, possono essere davvero sporche e ricche di germi. Quando lavate i piatti, tendete a non lavare la spugnetta: nulla di più sbagliato. Come se non bastasse, userete lo strumento in questione per diverse settimane. Ricordatevi quindi di igienizzare anche le spugnette.
Per evitare proliferazioni batteriche, dovete assolutamente asciugare subito i vostri piatti dopo averi lavati. Non lasciateli quindi bagnati sullo sgocciolatoio.
Una volta lavati i piatti, metteteli per un paio di minuti in acqua bollente (va benissimo anche ad 80 gradi): in questo modo eliminerete gli ultimi batteri.
Quando lavate i piatti, quindi, dovete prestare attenzione ad alcuni dettagli importanti e non dovete assolutamente sottovalutare questi passaggi.