Lavare i capelli tutti i giorni fa bene o fa male? Una domanda che si pongono molte donne, soprattutto in estate, quando il lavaggio quotidiano diventano quasi un obbligo dopo che i capelli sono entrati in contatto con l’acqua di mare e sono stati esposti al sole per diverse ore. Inoltre se il cuoio capelluto è ricoperto di sebo e non viene deterso può aumentare la dermatite seborroica, la forfora e produrre capelli sempre più fragili destinati a cadere nel tempo senza possibilità di ricrescita. Allora come bisogna comportarsi per la corretta salute dei capelli?
In estate capelli e cuoio capelluto sono esposti maggiormente ad alcuni agenti esterni, come la sudorazione, l’umidità ambientale, la salsedine, il cloro se si va in piscina, la sabbia, i raggi solari. Quindi lavare i capelli è una necessità ‘coatta’ ma sarebbe il caso di prendere alcune precauzioni dal momento che i lavaggi frequenti possono rivelarsi altrettanto nocivi.
Il primo consiglio è di diluire lo shampoo con un po’ di acqua, in modo da detergere i capelli ma con un’azione poco aggressiva; inoltre esistono dei prodotti naturali in commercio consigliati per i lavaggi frequenti e che non sono particolarmente aggressivi. Il detergente ideale dovrebbe avere un ph compreso tra 5 e 7,5 (quindi sostanzialmente neutro) e non essere troppo schiumoso.
La seconda regola è quella di risciacquare bene con acqua tiepida (e non calda) in modo da eliminare ogni residuo di shampoo. Mai come in estate è importante usare il balsamo, soprattutto se avete capelli lunghi, poiché forma una patina protettiva che li protegge da quegli agenti esterni dannosi, ma senza lavorare fin sul cuoio capelluto.
Adesso è il momento di asciugarli: mantenete sempre una certa distanza tra capelli e phon, altrimenti rischiate di rovinarli e di renderli troppo secchi. L’ideale sarebbe asciugarli al sole, senza usare l’asciugacapelli, dal momento che in estate si può contare sul caldo intenso che rende quasi inutile il phon.