PRESENTAZIONE
Il latte condensato è una forma di latte reso conservabile grazie alla sottrazione di umidità. Secondo molte fonti l’inventore del latte condensato è il pasticcere francese Nicolas Appert, che produceva del latte evaporato ma non zuccherato, mentre ulteriori perfezionamenti su base industriale vennero ideati dagli americani GailBorden e John B. Meyenberg.
Per eliminare i batteri e per fare evaporare l’acqua, il latte viene portato ad ebollizione, per poi addensarsi ad una temperatura di 40–80 °C sotto pressione ridotta. Così facendo evapora circa il 60% dell’umidità. Il breve tempo di ebollizione evita al prodotto di assumere un colore.
Il latte condensato può essere adoperato per diversi fini: sui toast al posto della confettura; come aggiunta al caffè al posto del latte; come ingrediente di dessert o per guarnire dolci e semifreddi.
Solitamente viene venduto nei supermercati in barattoli o tubetti ad un prezzo spesso elevato. Ma preparare in casa il latte condensato è molto semplice e veloce, oltre ad essere sicuri di avere un prodotto genuino e fatto con le vostre mani. Di seguito vi mostreremo il metodo di preparazione che richiede sì e no una decina di minuti.
INGREDIENTI
PROCEDIMENTO
In un pentolino mescolate il latte, lo zucchero e l’amido di mais; amalgamate il tutto con un cucchiaio di legno, addizionate il burro a pezzetti a temperatura ambiente e accendete i fornelli a fuoco lento. Mescolate continuamente e fate bollire. Quando il latte sarà addensato girate ancora per alcuni minuti, poi spegnete il fuoco e fate raffreddare. Una volta raffreddato il latte condensato sarà pronto per realizzare dolci o altre creazioni.