La ricetta del contorno pugliese che conquisterà. I lampascioni fritti facili da fare e talmente buoni che uno tira l’altro.
Croccanti all’esterno e morbidi nel cuore, i lampascioni fritti sono un tipico contorno o antipasto pugliese. Il lampascione detto anche aglio delle vigne o cipolla canina, è una pianta erbacea della famiglia delle asparagacee.
Sono, quindi, un lontano parente dell’aglio ma da quest’ultimo differiscono per gusto e forma. Nel tacco dello stivale, questo bulbo è molto apprezzato e si possono trovare in diversi modi: al forno, lessi, sott’olio.
Quella che vedremo noi è la ricetta dei lampascioni fritti.
La ricetta dei lampascioni fritti è veramente facile da realizzare per una delizia che vi conquisterà.
Per preparare i lampascioni fritti iniziate da questi, quindi puliteli e lasciateli in ammollo in acqua e sale per almeno 120 minuti; in questo modo i bulbi perderanno l’amaro.
Quando il tempo sarà quasi trascorso prendete un padella versatevi l’olio e accendete a fiamma viva così da renderlo ben caldo.
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Trascorso il tempo necessario, prendete i lampascioni e praticate un piccola incisione a croce, lasciateli scolare su di un piatto ricoperto di carta assorbente.
Metteteli quindi a friggere in olio bollente, nel giro di qualche minuto vi accorgerete che i lampascioni si apriranno formando della piccole roselline.
Lasciateli in olio per pochi minuti fino quando non diventeranno dorati, poi scolate su carta assorbente per perdere l’olio in eccesso, salate e servite caldi. Avrete così in pochissimo tempo un contorno croccante all’esterno ma morbido nel cuore.