Venerdì 1 giugno, Daniele Bossari e Filippa Lagerbäck si sono sposati a Ville Ponti, alla presenza di parenti e amici pronti a festeggiare una delle coppie più amate della tv e non solo. Come ogni matrimonio che si rispetti, è stato coronato da una torta che simboleggia e rappresenta il legame tra i due sposi. Per il loro giorno più importante, i due conduttori hanno scelto quindi l’esperienza e l’expertise dello Chef e mâitre chocolatier Ernst Knam che, dopo diversi colloqui con i due sposi, ha elaborato un progetto di torta inedito e speciale, nella composizione e nella scelta degli ingredienti, capace di rispecchiare appieno l’unicità e l’unione degli sposi.
La torta monumentale era composta da sette piani, in cui si alternano a un pan di Spagna senza glutine (marquise), uno strato di cremoso al cioccolato fondente, uno di lamponi freschi, una mousse al cioccolato bianco, una mousse allo yogurt e fragole e il frosting al limone. Ogni livello di marquise era intinto a sua volta in una bagna alla vaniglia, che rispecchia il perfetto abbinamento con i frutti rossi, il cioccolato e lo yogurt. Tutta la torta era inoltre ricoperta da un sottile e delicato strato di pasta di zucchero di colore bianco, e pollockata (una delle decorazioni predilette dallo Chef Knam, che riprende il filone artistico della tecnica “dripping”, resa celebre dall’artista statunitense Jackson Pollock, ndr) di colore bianco, così da conferirle quel tocco in più di eleganza e raffinatezza. A coronare questa creazione, dalla cima scendevano verso il basso cento peonie di colore bianco e rosa e dell’edera di colore verde, realizzate in pasta di zucchero tridimensionale. Infine, sul secondo piano della torta erano collocate le iniziali D&F, rigorosamente in cioccolato fondente. “Sono ormai passati diversi mesi da quando ho iniziato a parlare con Daniele e Filippa di questa torta per il loro giorno più speciale. È per me un grande piacere poter partecipare con una mia creazione al giorno del loro matrimonio, rappresentando con un dolce la loro bellissima unione”, ha commentato Ernst Knam.
